Hou Hsiao-Hsien
Noto anche come: Hou Xiaoxian
MEIXIAN, Guangdong (Cina), 8 aprile, 1947
Regista, attore e produttore. È stato eletto miglior regista degli anni '90 dall'International Society of Cinémathèques. Nato in Cina, nel 1949 con l'avvento del regime comunista si trasferisce con la famiglia a Taiwan. Dopo aver concluso gli studi superiori ed aver svolto il servizio militare, si iscrive all'Accademia Nazionale delle Arti di Taiwan dove, nel 1972, si laurea in regia. Per mantenersi lavora come rappresentante di calcolatori elettronici ma, nel frattempo, riesce a fare esperienza nel cinema come segretario di edizione, aiuto regista e soprattutto come sceneggiatore. Tale attività lo porta a collaborare a lungo con il regista Chen Kun-Hou. Per lui, Hou scrive sei sceneggiature mentre Chen, in seguito, si presterà come direttore della fotografia nei primi film realizzati da Hou, il cui esordio dietro la macchina da presa avviene nel 1981 con il film romantico "Jiushi liuliu de ta". Un altro sodalizio importante per la sua carriera è quello con la sceneggiatrice Chu T'ien-Wen, autrice di tutti i film da lui diretti. Nel 1985 produce, scrive e interpreta "Tapei Story" di Edward Yang, ma è anche autore del film "The Time to Live and the Time to Die" che vince il Premio FIPRESCI al Festival di Berlino. Nel 1989 con "Città dolente" vince il Leone d'Oro al Festival di Venezia e nel 1993 con "Il maestro burattinaio" vince il Premio della Giuria al Festival di Cannes. Partecipa alla kermesse francese altre cinque volte e nel 2007, oltre ad aprire la sezione 'Un certain règard' con il suo "Le voyage du Ballon Rouge", è uno dei trentacinque registi che, in occasione del sessantesimo anniversario del Festival, sono stati chiamati a realizzare il film "Chacun son cinéma" (suo l'episodio "The Electric Princess House"). Sempre nel 2007 riceve il Pardo d'onore al Festival di Locarno, dove aveva già ricevuto, nel 1985, una menzione speciale della giuria ecumenica per "A Summer at Grandpa's" (1984). Ritorna ancora a Cannes nel 2008, chiamato a presiedere la giuria di 'Cinéfondation' per i cortometraggi.