Harry MulischHarry Kurt Victor Mulisch

HAARLEM, North Holland (Olanda), 29 luglio, 1927

AMSTERDAM (Olanda), 30 ottobre, 2010

Scrittore e poeta, considerato insieme a Willem Frederik Hermans e Gerard Reve uno dei più importanti autori olandesi del dopoguerra. Nasce ad Haarlem, dove suo padre, Kurt Victor Karl Mulisch, suddito dell'Impero austro-ungarico, è emigrato al termine della Prima Guerra Mondiale. Durante l'occupazione tedesca dei Paesi Bassi negli anni della Seconda Guerra Mondiale, sfugge con la madre ebrea alla deportazione nei campi di concentramento grazie al fatto che il padre è impiegato in una delle banche in cui vengono convogliati i beni confiscati agli ebrei. Il suo vissuto, talmente sofferto, diviene negli anni elemento ricorrente nelle sue opere, a partire da "Il caso 40/61", del 1963. Nel 1986 il regista Fons Rademakers realizza "Profondo nero", adattamento cinematografico del suo romanzo del 1982, "L'attentato", in cui narra la storia di un sopravvissuto olandese a un'azione di rappresaglia nazista. Il film si aggiudica sia l'Oscar che il Golden Globe come miglior film straniero. Più volte candidato al premio Nobel, nel 1992 scrive il romanzo "La scoperta del Paradiso", da cui nel 2001 il regista olandese Jeroen Krabbé trae il film "The Discovery of Heaven", interpretato da Stephen Fry.

Filmografia

2001 - The Discovery of Heaven - Soggetto - (romanzo)

1986 - PROFONDO NERO - Soggetto