Hannes HolmHannes Martin Holm
LIDINGÖ (Svezia), 26 novembre, 1962
Regista e sceneggiatore. Filmaker molto noto in Svezia, è stato candidato tre volte ai prestigiosi Premi Guldbagge (gli Oscar svedesi). Ha iniziato la sua carriera negli anni Ottanta lavorando a diverse produzioni televisive tra cui la serie culto per ragazzi "Bröderna Olsson" (1987) e la serie satirica "S*M*A*S*H" (1990), commedia incentrata sul mondo del tennis che ha ottenuto ampi successi, scritta e diretta con il sodale Måns Herngren. Debutta nel cinema scrivendo e dirigendo con lo stesso Herngren il lungometraggio "En på miljonen" (1995), grande successo al boxoffice in patria, cui segue "Adam & Eva" (1997) che porta ai due autori la prima candidatura ai Guldbagge per la miglior regia e sceneggiatura. La loro collaborazione continua fino alla metà degli anni Duemila con diversi film e serie TV. Nel 2007, Hannes Holm porta sullo schermo con successo il romanzo di Martina Haag "Underbar och älskad av alla (och på jobbet går det också bra)" (Wonderful and Loved by All) la cui sceneggiatura è opera della stessa scrittrice insieme a Måns Herngren, e nel 2010 firma da solo "Himlen är oskyldigt blå" (Behind Blue Skies), un dramma ispirato alla vera storia di un traffico di droga avvenuto nell'arcipelago di Stoccolma negli anni Settanta. Dopo aver realizzato la trilogia "Sune" (basata sui personaggi creati da Anders Jacobsson e Sören Olsson nella serie di libri) "Sune i Grekland" (2012), "Sune på bilsemester" (2013) e "Sune i fjällen" (2014, quest'ultimo è però diretto da Gustaf Åkerblom) nel 2015 realizza "En man som heter Ove", titolo inserito al quinto posto della classifica dei film più popolari in Svezia e candidato all'Oscar 2017 come miglior film straniero (oltre che per il miglior trucco e acconciature).