Giuseppe Gigliorosso
PALERMO (Italia)
Regista. Si è diplomato all'Istituto di Stato per la Cinematografia e la Televisione "Roberto Rossellini" di Roma e dal 1988 lavora alla RAI. Nel 1985 dirige il suo primo cortometraggio "L'uomo dal fiore in bocca" tratto da una novella di Luigi Pirandello. Cinque anni più tardi scrive la sceneggiatura di "Filologia", riduzione cinematografica di una novella di Leonardo Sciascia. Il famoso scrittore siciliano dà al giovane regista l'autorizzazione a realizzare il cortometraggio senza chiedergli il pagamento dei diritti d'autore e indubbiamente gli porta anche fortuna, perché nel 1991, il corto è premiato al concorso cinematografico "Round 91" di Rimini e successivamente viene trasmesso da RAI 3. Nell'ottobre del 2001 arriva "Sé..." cortometraggio che riscuote un grande successo e che riceve diversi premi tra cui, nel 2002, il premio Kodak ed il premio Studio Universal al Festival "Cinemae" organizzato dal Circolo del Ministero degli Esteri (presidente della giuria è Oliviero Toscani e tra i giurati c'è il regista Ferzan Ozpetek) e il premio per il miglior corto e il miglior attore protagonista al festival internazionale "Amori in corto" della Città di Terni. Nello stesso anno il cortometraggio "Sé..." viene selezionato al 15° festival internazionale "Fipa" di Biarritz, in Francia. Nell'estate del 2002 Gigliorosso realizza il cortometraggio "Pia", premiato al Festival "Corto fiction 2003" di Chianciano Terme. Nel gennaio del 2003 scrive e dirige "Centoventimetri" cortometraggio che riceve la menzione speciale della giuria al "Bellaria Film Festival 2004" e selezionato al Concorso Internazionale "Novara Cine Festival". Nel 2003 dirige "Estasi e tormento" cortometraggio premiato al N.I.F.F. 2004 (Net Independent Film Festival), organizzato dalla casa di produzione romana Caro Film e CINECITTA' DIGITAL. Sempre nel 2004 il cortometraggio è selezionato al Festival Internazionale "Panorama" di Salonicco (Grecia). Nel 2005 scrive e dirige "Ciechi tutti" e l'anno successivo "Aria", il cortometraggio che vale all' attore Sergio Vespertino il premio per la migliore interpretazione al "Bizzarro Film Festival 2006" di Alfonsine (Ravenna). Dal 2003 è direttore artistico del Festival Nazionale "Capaci Cinema Breve", un festival di cortometraggi che si svolge ogni anno nella Città di Capaci.