Giulio Base

Regista, sceneggiatore e attore. Nasce a Torino dove il padre, emigrato dal Sud, mantiene la famiglia vendendo pop-corn al cinema. Sin da piccolo, quindi, sogna di fare l'attore e a 15 anni debutta al Teatro Nuovo di Torino con Massimo Scaglione. A 18 anni rimane folgorato dall'incontro con Vittorio Gassman con cui studia alla Bottega di Firenze. Continua a lavorare in teatro ma passa anche al cinema dove, come attore appare, tra l'altro in "Il portaborse" e "Caro diario" di Nanni Moretti, in "Il Macellaio" di Aurelio Grimaldi, nella "Lingua del santo" di Carlo Mazzacurati e molto spesso nei film da lui diretti. Esordisce alla regia cinematografica nel 1991 con "Crack" che vince il premio per la migliore opera prima al festival di San Sebastian. Nel 1992 segue "Lest" primo capitolo di una tetralogia che comprenderà anche l'ovest, il nord e il sud. Nel 1994 gira "Poliziotti", suo primo film con un 'vero' budget. Nel 1996 arriva "Lovest", altro road-movie questa volta negli Stati Uniti, vincitore del Gran Premio Speciale della Giuria ad Annecy. Nel 1999 scrive e dirige "La bomba" in cui lavorano insieme Alessandro e Vittorio Gassman. Per la tv realizza con successo le biografie di grandi santi come "Padre Pio - Tra cielo e terra" nel 2000 e "Maria Goretti" nel 2003. Affronta infatti con cognizione i temi religiosi perché ha fatto studi teologici. Realizza la miniserie televisiva in due parti "Non ho l'età" in onda nel 2001 e il 2002 e molte puntate della serie "Don Matteo" in onda nel 2006. Ha diretto anche la miniserie "Pompei" trasmessa a marzo 2007 e una riedizione de "L'inchiesta" già realizzata da Damiano Damiani nel 1986 mandata in onda nella Settimana Santa 2007. Sposato con Tiziana Rocca, una delle più note P.R. in Italia, ha due figli.