Giorgio Capitani

Regista e sceneggiatore. Appassionato di cinema sin dalla tenera età, frequenta a Parigi la scuola italiana fino all'età di 13 anni. Grazie alla nonna, cinefila, accresce il suo interesse per la Settima arte. Rientrato in Italia assieme alla famiglia, frequenta il liceo classico e si iscrive alla facoltà di Giurisprudenza, a Roma. Frequenta il Centro Sperimentale di Cinematografia seguendo i corsi di regia e recitazione. Si addentra nel cinema giovanissimo, ricoprendo il ruolo di segretario di edizione per la realizzazione del film "Lo sconosciuto di San Marino", con Anna Magnani e Vittorio De Sica e diretto da Michał Waszyński. Ricopre successivamente il ruolo di aiuto regista al fianco di Vittorio Cottafavi. Avvia così la sua lunga e prolifica carriera prima di aiuto, poi di regista di seconda unità per grandi produzioni statunitensi realizzate in Italia per poi approdare alle sue prime regie spaziando dal western al peplum, sino alla commedia all'italiana. Dirige 28 pellicole per il grande schermo. Da metà anni Ottanta lavora per la TV lanciando molti attori divenuti famosi. Per il piccolo schermo realizza, tra gli altri, "Un cane sciolto" (1990, 1991, 1992) con Sergio Castellitto,18 episodi di "Il Maresciallo Rocca" (1996-2005) con Gigi Proietti, "Commesse" (1999) con Nancy Brilli, Sabrina Ferilli e Anna Valle, "Papa Giovanni XXIII" (2002) con Edward Asner, "Enrico Mattei - "L'uomo che guardava al futuro" (2009) con Massimo Ghini e tantissimi altri successi Rai e Mediaset. Negli ultimi anni si dedica alla scrittura realizzando alcuni romanzi, di cui due già pubblicati: "La fine dell'avventura" (Baldini e Castoldi) e "Il cinema nel cuore" (Curcio editore). Ha ricevuto numerosi premi nel corso della sua carriera e ottenuto eccellenti riscontri da parte della critica e del pubblico.