George MillerGeorge Miliotis
CHINCHILLA, Queensland (Australia), 3 marzo, 1945
Regista, sceneggiatore e produttore. E' l'ideatore del genere post-apocalittico e della leggendaria serie "Mad Max" (la saga che ha lanciato la carriera del protagonista Mel Gibson) inaugurata nel 1979 con il film "Interceptor" (suo primo lungometraggio scritto, diretto e prodotto con i soldi guadagnati lavorando in un pronto soccorso) e proseguita con "Interceptor - Il guerriero della strada" (1981), "Mad Max - Oltre la sfera del tuono" (1985; ultimo episodio della serie interpretato da Gibson) e "Mad Max: Fury Road" (2015; presentato fuori Concorso al 68mo Festival di Cannes e vincitore di diversi premi Oscar). Prima di dedicarsi al cinema, Miller si è laureato in Medicina presso l'Università del New South Wales. Poi, all'inizio degli anni Settanta, ha deciso di frequentare un corso di cinema a Melbourne dove ha incontrato Byron Kennedy. I due, dopo aver realizzato il corto "Violence in the Cinema, Part 1" (1971), nel 1972 danno inizio al sodalizio della Kennedy Miller Productions, la casa di produzione che da allora ha prodotto opere televisive e cinematografiche, ben accolte sia in patria che all'estero, tra cui la miniserie TV record di ascolti in Australia "The Dismissal" (1983) e i film "Le streghe di Eastwick" (1987), "Ore 10: calma piatta" (1989, di Phillip Noyce; film che ha portato all'attenzione internazionale la pressoché esordiente Nicole Kidman), "L'olio di Lorenzo" (1992; che è valso all'autore la sua prima candidatura all'Oscar per la miglior sceneggiatura), "Babe - Maialino coraggioso" (1995, diretto da Chris Noonan; film vincitore dell'Oscar per i migliori effetti visivi e candidato ad altre 6 statuette) e il sequel "Babe va in città (1998), "Happy Feet" (2006; vincitore dell'Oscar come miglior film d'animazione) e il successivo "Happy Feet 2" (2011), quasi tutti scritti e/o diretti dallo stesso Miller. Figura chiave dell'industria cinematografica australiana, è Patrocinatore del Sydney Film Festival, dell'Australian Film Institute e del Brisbane International Film Festival. Nel 1996 è stato insignito dell'Order of Australia per il servizio reso al cinema australiano e, nel 2009, dell'Ordine delle arti e delle lettere in Francia. Ha fatto parte due volte della giuria del Festival di Cannes - nel 1988 e nel 1999 - e nel 2016 è stato chiamato a partecipare una terza volta, in qualità di Presidente.