Gabriella Ferri
ROMA (Italia), 18 settembre, 1942
CORCHIANO, Viterbo (Italia), 3 aprile, 2004
Cantante. Debutta come interprete di cabaret all'Intra's Club di Milano nel 1963 e l'anno successivo incide il primo successo discografico, "La società dei magnaccioni". Due anni dopo si mette in luce al Bagaglino di Roma insieme a Luisa De Santis, con un repertorio di musica popolare composto da canzoni e stornelli 'romaneschi'. Nel 1969 partecipa al Festival di Sanremo in coppia con Stevie Wonder con il brano 'Se tu, ragazzo mio' (che si piazza penultimo). Negli anni '70 partecipa e conduce spettacoli di successo per la tv: "La fiera dei sogni" "Senza rete", "Teatro 10", "Questa sera... Gabriella Ferri", "Dove sta Za Zà", "Il circo delle voci", "Mazzabubù", "Giochiamo al varietà". Dopo alcuni anni passati negli Stati Uniti, nel 1987 torna in Italia e incide la sigla del varietà televisivo "Biberon". Nel corso della sua carriera, oltre alle più famose canzoni della tradizione romana ha interpretato, in modo personale e profondo, anche brani della tradizione napoletana e latino-americana. Prima di ritirarsi definitivamente dalle scene a causa di una grave depressione, ha partecipato al 'Premio Tenco' insieme alla Piccola Orchestra Avion Travel e nel 1997 ha inciso l'album "Ritorno al futuro", cui sono seguite due esibizioni dal vivo al teatro Vittoria di Roma. Diventano rare anche le sue apparizioni sul piccolo schermo, fatta eccezione per gli interventi come ospite alle trasmissioni "Buona Domenica", "Sembra ieri", "Novecento" e "Trash - non si butta via niente" (2004). Negli ultimi anni della sua vita si ritira a Corchiano in provincia di Viterbo, dove muore cadendo da una finestra, forse per un malore. La città e i cittadini di Roma le hanno tributato grandi onori in occasione del suo funerale svoltosi nella chiesa di S. Maria Liberatrice nel quartiere di Testaccio, dove era nata, mentre la camera ardente viene allestita presso la sala della Protomoteca al Campidoglio.