Frank McCourtFrancis McCourt
NEW YORK (USA), 19 agosto, 1930
NEW YORK (USA), 19 luglio, 2009
Scrittore. Nasce nel quartiere newyorkese di Brooklyn da una famiglia poverissima. Quattro anni dopo, i suoi genitori decidono di tornare nella loro città natale, Limerick, in Irlanda, per scampare al freddo e alla malnutrizione che avevano ucciso tre dei loro sei figli, ma dopo qualche anno suo padre, alcolista e inaffidabile, li lascia soli. A 13 anni Frank è costretto ad abbandonare gli studi per poter aiutare sua madre a sbarcare il lunario, e a 19 decide di tornare negli Stati Uniti in cerca di fortuna. Dopo essersi adattato a ogni tipo di lavoro, parte per il servizio militare e, grazie a una borsa di studio da reduce, riesce a laurearsi in Lettere alla New York University. Dopo aver frequentato un master al Brooklyn College, Frank inizia la sua carriera di insegnante di inglese, cercando di trasmettere ai ragazzi la sua passione per la letteratura. A 66 anni, raggiunta la pensione, realizza il suo sogno: scrivere dei romanzi e assecondare il desiderio di raccontare la sua infanzia. Nel 1996 pubblica il suo primo libro, "Le ceneri di Angela", che si rivela un bestseller mondiale, gli fa aggiudicare il premio Pulitzer e tre anni dopo viene portato sul grande schermo dal regista Alan Parker, dando allo scrittore l'ebbrezza di arrivare a Hollywood. Nel 1999 esce il suo secondo libro, ancora autobiografico, "Che paese, l'America", in cui racconta la sua esperienza nella New York del dopoguerra, tra emigrati senza soldi in tasca, pub fumosi dove ripararsi e banchine ingombre di merci da percorrere per trovare lavoro. Nel 2005 scrive il suo ultimo libro, "Ehi, prof!", sui suoi primi anni di insegnamento. Muore all'età di 78 anni di meningite, nella clinica newyorchese in cui era ricoverato per un melanoma.