Ettore Scola

TREVICO, Avellino (Italia), 10 maggio, 1931

ROMA (Italia), 19 gennaio, 2016

Regista. Da bambino si trasferisce con la famiglia a Roma dove ha vissuto e lavorato per tutta la sua vita. L'incontro con il mondo del cinema inizia alla fine degli anni 40, quando durante l'Università (che frequenta senza troppa convinzione) inizia a pubblicare bozzetti sul giornale umoristico "Marc'Aurelio" facendosi notare per il suo sarcasmo pungente. Da qui inizia a collaborare come "battutista" alla bottega di sceneggiatura di Marcello Marchesi e Vittorio Metz. Dopo un lungo tirocinio, a partire dagli anni'50 lavora come co-sceneggiatore. Il suo esordio alla regia è del 1964 con la commedia in costume "Se permettete parliamo di donne" con Vittorio Gassman, scritto insieme a Maccari. Sullo stesso genere segue "Dramma della gelosia: tutti i particolari in cronaca" (1970) per cui Marcello Mastroianni vince una Palma d'oro a Cannes come migliore attore. Dopo il film drammatico "Trevico - Torino" (1973), Scola torna alla commedia con "C'eravamo tanto amati" (1974) con il quale s'impone come uno degli autori di punta del cinema italiano attraverso un grande affresco generazionale, ripercorrendo le tappe della storia italiana dalla Liberazione fino ai cosiddetti "anni di piombo". Il film ottiene un Nastro d'argento e il César per la miglior sceneggiatura e il Primo premio al Festival di Mosca. Nel 1976 è la volta di "Brutti, sporchi e cattivi", (Premio per la regia al Festival di Cannes) film dedicato al sottoproletariato delle borgate romane con uno straordinario Nino Manfredi. Nel 1977 con il film "Una Giornata Particolare" vince un David di Donatello per la miglior regia, il Nastro d'argento per la miglior sceneggiatura, il César come miglior film straniero, un Golden Globe e una Nomination all'Oscar per il miglior film straniero. Con "La Terrazza" (1980) ripropone un feroce ritratto degli intellettuali progressisti romani. Il film ottiene il Nastro d'argento per la miglior sceneggiatura, la Palma d'oro a Cannes a Carla Gravina, la Palma d'oro per la migliore sceneggiatura. La sua delicata capacità di attenzione alle figure femminili torna con forza nell'inconsueto film "Passione d'Amore" (1981) per cui ottiene un Nastro d'argento per la sceneggiatura. Negli anni 80 Scola abbandona quasi del tutto la commedia per dedicarsi alla Storia attraverso grandi e suggestive metafore narrative, come il film "Il Mondo Nuovo" (1982), ambientato nel 1791 durante la Rivoluzione francese (David di Donatello per la migliore sceneggiatura). Segue nell'83 "Ballando Ballando" in cui ripercorre 50 anni di storia francese (David di Donatello per la miglior regia, Orso d'argento per la miglior regia a Berlino, tre César per miglior film, miglior regia e migliore sceneggiatura, Nomination all'Oscar come miglior film straniero). Il suo film più completo è forse "La famiglia" del 1987 (tre David di Donatello per miglior film, migliore regia, migliore sceneggiatura, due Nastri d'argento per miglior regia e migliore sceneggiatura, Nomination all'Oscar come miglior film straniero) cui seguono "Che ora è" (1989) dove il regista mette a confronto un padre distratto (Marcello Mastroianni) e un figlio scontroso (Massimo Troisi). I due protagonisti ricevono il Premio per la migliore interpretazione maschile al Festival di Venezia. Nel 1995 Scola torna alla commedia dirigendo Alberto Sordi in "Il romanzo di un giovane povero" (Premio come migliore attrice a Isabella Ferrari al Festival di Venezia). Nel film "La cena" (1998, Nastro d'argento al complesso degli attori) il regista racconta dell'Italia degli ultimi anni Novanta. Nel 2001 firma la regia di "Concorrenza Sleale" ambientato a Roma nel 1938, con Diego Abatantuono e Sergio Castellitto, nel 2003 "Gente di Roma", un omaggio alla capitale raccontata attraverso un mosaico di immagini, personaggi e storie e nel 2005 il documenatrio "Sergio Amidei. Ritratto di uno scrittore di cinema". Nel 2011 riceve il David alla carriera durante la cerimonia di premiazione della 55ma edizione dei Premi David di Donatello. Nel 2013 è alla Mostra Internazionale d'arte cinematografica di Venezia con il documentario "Che strano chiamarsi Federico - Scola racconta Fellini", dove riceve il premio Jaeger-Lecoultre Glory To The Filmmaker.

Filmografia

2021 - La vera storia di Luisa Bonfanti - Attore

2021 - Il materiale emotivo - Sceneggiatura

2016 - Acqua e Zucchero - Carlo di Palma, i colori della vita - Attore - Se stesso

2015 - Il segreto di Otello - Attore - Se stesso

2015 - Ridendo e scherzando - Ritratto di un regista all'italiana - Attore - Se stesso

2014 - Enrico Lucherini - Ne ho fatte di tutti i colori - Attore

2013 - Che strano chiamarsi Federico - Scola racconta Fellini - RegiaSceneggiatura

2012 - L'estate di Bruno Cortona - Attore

2012 - Furio Scarpelli: il racconto prima di tutto - Attore

2011 - Voi siete qui - Attore

2011 - Diversamente giovane - Attore - Se stesso

2010 - L'ultimo Gattopardo - Ritratto di Goffredo Lombardo - Attore - Se stesso

2010 - Vittorio racconta Gassman - Una vita da mattatore - Attore - Se stesso

2010 - Ritratto di mio padre - Attore - Se stesso

2008 - Giuseppe De Santis - Attore - Se stesso

2007 - Sophia: ieri, oggi, domani - Attore - Se stesso

2006 - The Interpreter of Black and White Films - Attore - Se stesso

2005 - Sergio Amidei. Ritratto di uno scrittore di cinema - Regia

2003 - Gente di Roma - RegiaSoggettoSceneggiatura

2003 - LETTERE DALLA PALESTINA - Regia

2001 - Un altro mondo è possibile - RegiaSoggetto

2001 - Concorrenza sleale - RegiaSceneggiatura

1998 - La Cena - RegiaSoggettoSceneggiatura

1997 - 1943 - 1997 - RegiaSoggettoSceneggiatura

1995 - ROMANZO DI UN GIOVANE POVERO - RegiaSoggettoSceneggiatura

1993 - Mario, Maria e Mario - RegiaSoggettoSceneggiatura

1990 - Il viaggio di Capitan Fracassa - RegiaSceneggiatura

1989 - Che ora è? - RegiaSoggettoSceneggiatura

1988 - SPLENDOR - RegiaSoggettoSceneggiatura

1986 - La famiglia - RegiaSoggettoSceneggiatura

1985 - MACCHERONI - RegiaSoggettoSceneggiatura

1984 - L'addio a Enrico Berlinguer - Regia - (selezione girato)

1984 - Cuori nella tormenta - SoggettoSceneggiatura

1983 - LA VITA COMINCIA A... - Regia

1983 - Ballando ballando - RegiaSceneggiatura

1981 - Il mondo nuovo - RegiaSoggettoSceneggiatura

1981 - PASSIONE D'AMORE - RegiaSceneggiatura

1980 - La terrazza - RegiaSoggettoSceneggiatura

1977 - Una giornata particolare - RegiaSoggettoSceneggiatura

1977 - I nuovi mostri - Regia

1976 - Signore e signori, buonanotte - Regia

1976 - Brutti sporchi e cattivi - RegiaSoggettoSceneggiatura

1974 - C'eravamo tanto amati - RegiaSoggettoSceneggiatura

1973 - Trevico-Torino... Viaggio nel Fiat-nam - RegiaSoggettoSceneggiatura

1972 - La più bella serata della mia vita - RegiaSceneggiatura

1971 - Noi donne siamo fatte così - SoggettoSceneggiatura

1971 - PERMETTE? ROCCO PAPALEO - RegiaSoggettoSceneggiatura

1970 - Dramma della gelosia - Tutti i particolari in cronaca - RegiaSoggettoSceneggiatura

1969 - IL COMMISSARIO PEPE - RegiaSceneggiatura

1968 - Riusciranno i nostri eroi a ritrovare l'amico misteriosamente scomparso in Africa? - RegiaSoggettoSceneggiatura

1968 - Il profeta - SoggettoSceneggiatura

1967 - Le dolci signore - SoggettoSceneggiatura

1966 - L'ARCIDIAVOLO - RegiaSoggettoSceneggiatura

1965 - Thrilling - Regia - ("Il vittimista")Soggetto - ("Il vittimista")Sceneggiatura - ("Il vittimista")

1965 - I complessi - Soggetto - ("Una giornata decisiva")Sceneggiatura - ("Una giornata decisiva")

1965 - IO LA CONOSCEVO BENE - SoggettoSceneggiatura

1965 - Made in Italy - SoggettoSceneggiatura

1964 - Il gaucho - SoggettoSceneggiatura

1964 - La congiuntura - RegiaSoggettoSceneggiatura

1964 - FOLLIE D'ESTATE - SoggettoSceneggiatura

1964 - Il Magnifico Cornuto - Sceneggiatura

1964 - LA VISITA - SoggettoSceneggiatura

1964 - Se permettete parliamo di donne - RegiaSoggettoSceneggiatura

1963 - I mostri - SoggettoSceneggiatura - (dialoghi)

1963 - I cuori infranti - Soggetto - ("E vissero felici")

1963 - La Parmigiana - Sceneggiatura

1963 - Alta infedeltà - Soggetto - (tutti gli episodi)Sceneggiatura - (tutti gli episodi)

1963 - Il successo - SoggettoSceneggiatura

1962 - Due contro tutti - Sceneggiatura - (collaborazione)

1962 - Anni ruggenti - Sceneggiatura

1962 - Il sorpasso - SoggettoSceneggiatura - (anche dialoghi)

1962 - La marcia su Roma - SoggettoSceneggiatura

1962 - L'amore difficile - Sceneggiatura - ("Le donne"/"L'avaro"/"Avventura di...")

1961 - Il carabiniere a cavallo - Collaborazione alla regiaSoggettoSceneggiatura

1961 - Fantasmi a Roma - SoggettoSceneggiatura

1960 - Adua e le compagne - SoggettoSceneggiatura

1960 - LE PILLOLE DI ERCOLE - SoggettoSceneggiatura

1959 - GUARDATELE, MA NON TOCCATELE - Sceneggiatura

1959 - Nel blu dipinto di blu - Sceneggiatura

1959 - Il mattatore - Sceneggiatura

1959 - PRIMO AMORE - SoggettoSceneggiatura

1958 - Totò nella Luna - Sceneggiatura

1958 - Non sono più guaglione - Sceneggiatura

1958 - IL MARITO - Sceneggiatura

1957 - IL CONTE MAX - Sceneggiatura

1957 - NATA DI MARZO - Sceneggiatura

1956 - Mi permette, babbo! - Sceneggiatura

1956 - GUARDIA, GUARDIA SCELTA, BRIGADIERE E MARESCIALLO - Sceneggiatura

1956 - I giorni più belli - Sceneggiatura

1955 - Accadde al penitenziario - Sceneggiatura

1955 - I pappagalli - Sceneggiatura

1955 - Buonanotte... avvocato! - Sceneggiatura

1955 - LO SCAPOLO - Sceneggiatura

1954 - Accadde al commissariato - Sceneggiatura

1954 - Una parigina a Roma - Sceneggiatura

1954 - Un americano a Roma - SoggettoSceneggiatura

1954 - Ridere, ridere, ridere - Sceneggiatura

1954 - Rosso e nero - SoggettoSceneggiatura

1953 - FERMI TUTTI, ARRIVO IO! - Sceneggiatura

1953 - Due notti con Cleopatra - SoggettoSceneggiatura

1953 - Canzoni, canzoni, canzoni - Soggetto - (non accreditato)Sceneggiatura - (non accreditato)

1953 - Gran Varietà - Sceneggiatura

1953 - Amori di mezzo secolo - Sceneggiatura

1952 - Canzoni di mezzo secolo - Sceneggiatura

1951 - La famiglia Passaguai fa fortuna - Sceneggiatura