Eddie RedmayneEdward John David Redmayne
LONDRA (Gran Bretagna), 6 gennaio, 1982
Attore. Ha frequentato il prestigioso Eton College, prima di passare al Trinity College di Cambridge, dove ha studiato Storia dell'Arte. Incoraggiato dai suoi genitori, ha preso lezioni di recitazione fin dalla giovane età e ha debuttato sul palcoscenico con un piccolo ruolo nella produzione teatrale "Oliver!" diretta da di Sam Mendes, nel West End di Londra. Nel 2006 ha esordito sul grande schermo in "L'ombra del potere - The Good Shepherd" di Robert De Niro. Da quel momento ha recitato in diversi film tra cui: "Savage Grace" (2007, di Tom Kalin), "Elizabeth: The Golden Age" (2007, di Shekhar Kapur) "L'altra donna del Re" (2008, di Justin Chadwick), "Glorious 39" (2009, di Stephen Poliakoff), "Powder Blue" (2009, di Timothy Linh Bui), "Black Death - Un viaggio all'Inferno" (2010, di Christopher Smith), "Marilyn" (2011, di Simon Curtis). Nel 2012 si è messo in evidenza a livello internazionale con il ruolo del giovane studente rivoluzionario Marius Pontmercy nel musical diretto da Tom Hooper "Les Misérables", mentre per la sua interpretazione del celebre astrofisico Stephen Hawking nel film "La Teoria del Tutto" (2014, di James Marsh) ha ricevuto l'Oscar, lo Screen Actors Guild Award, il BAFTA Award e il Golden Globe come Miglior Attore. Nel 2015, insieme alla co-protagonista Alicia Vikander è stato presente al festival di Venezia per il film "The Danish Girl", in cui è stato ancora una volta diretto da Tom Hooper e che gli è valso un'altra candidatura all'Oscar e al BAFTA per l'interpretazione del pittore transgender Einar (poi Lili) Elbe. Accanto alla carriera cinematografica ha continuato a recitare anche in teatro con successo. Per il suo debutto a Broadway nel ruolo di Ken al fianco di Alfred Molina nei panni del pittore Mark Rothko in "Red" (di John Logan, per la regia di Michael Grandage), ha vinto il Tony Award come Miglior attore di un'opera teatrale; la produzione ha vinto sei Tony in tutto, tra cui Migliore opera teatrale. Ha inoltre ricevuto un Theatre World Award e una nomination ai Drama Desk Award e per la precedente messa in scena della produzione a Londra, alla Donmar Warehouse, ha vinto l'Olivier Award come Miglior attore non protagonista. Altre sue partecipazioni nei teatri britannici includono: il ritratto di "Riccardo II" dell'opera di Shakespeare, ancora una volta diretto da Michael Grandage alla Donmar Warehouse; "Now or Later" di Christopher Shinn, presso il Royal Court Theatre, per la regia di Dominic Cooke; la messa in scena dell'opera di Edward Albee diretta da Anthony Page all'Almeida Theatre, "The Goat or Who is Sylvia?". Per questa produzione ha vinto il Critics Circle Theatre Award e l'Evening Standard Award come Outstanding Newcomer. Tra i suoi crediti televisivi degni di nota si possono annoverare: "Elizabeth I" (2005, che segna la sua prima collaborazione con il regista Tom Hooper), "Tess dei D'Urbervilles" (2008, di David Blair), "I Pilastri della Terra" (2010, di Sergio Mimica-Gezzan), "Birdsong" (2012, di Philip Martin). Nel 2015 è stato insignito dell'onorificenza di Ufficiale dell'Ordine dell'Impero Britannico per i servizi all'arte drammatica.