Domitia Caramazza
ROMA (Italia), 22 marzo, 1979
Regista, sceneggiatrice, autrice e scrittrice. Subito dopo la maturità, conseguita nel 1998, segue un corso di comunicazione televisiva, cinematografica e teatrale presso l'istituto "Mario Riva" (direzione artistica Diana Dei). Successivamente frequenta MAST, musical actor's school theatre, scuola di recitazione, dizione, canto corale ed individuale, danza e scherma (direzione artistica, Stefano D'Orazio). Nel 2004 partecipa ad un corso di Rai Fiction/Dino Audino S.r.l. - Corso Rai Script di formazione e perfezionamento per sceneggiatori e, nell'ottobre 2005, un seminario di sceneggiature con Rai International. Completa la sua formazione con un laurea triennale in "Arti e Scienze dello Spettacolo" , presso l'università "La Sapienza" di Roma. A tutto questo si deve aggiungere, però, anche un "fuori programma": un corso intensivo di Licenza presso la Facoltà di Bioetica dell'ateneo Regina Apostolorum. Parallelamente, accumula numerose esperienze a livello professionale, sia nel campo della televisione che in quello dell'editoria. Nel 2001 inizia come conduttrice TV del concerto di musica classica: "Il Papa vi dice: andate!". In seguito, ha un ruolo in "Invisibili", programma di Italia1. Sempre nel 2003 è l'ideatrice e curatrice artistica del progetto "Ciak di Primavera - sui nuovi binari della comunicazione", finanziato dalla Provincia di Roma. Nello stesso periodo è la collaboratrice organizzativa di "Inconsupertrafrà - premio della creatività per le scuole di Roma" - Azienda Speciale Palaexpo. In ambito editoriale matura varie collaborazioni importanti: con OCD (Ordine Carmelitani Scalzi); "Albatross A.M.P. S.p.a."; METRO; "Totus Tuus" - rivista ufficiale della Beatificazione e Canonizzazione di Giovanni Paolo II; "Agenzia Fides" e nell'agosto 2009 è freelance presso il "Meeting di Rimini". A partire dal 2009 collabora a vari progetti che si occupano della Beatificazione di Giovanni Paolo II: cura l'editing del libro "Ciao, Karol - 1500 lettere di bambini e non alla morte di Giovanni Paolo II" ed è l'autrice e regista dello spettacolo "Non abbiate paura! - omaggio a Giovanni Paolo II". Parallelamente, tramite varie iniziative, porta avanti il proprio interesse per la bioetica. Ha una lunga esperienza di volontariato, maturata soprattutto nell'assistenza agli anziani e ai malati terminali.