David DortortDavid Solomon Katz

Sceneggiatore e produttore. L'ideatore di Bonanza, la prima serie western a colori della TV americana, nasce a New York da una famiglia di ebrei arrivati dall'Europa dell'Est. Per sfuggire alle tradizioni e alle regole imposte dalla religione, il padre, Beryl Dortort, decide di cambiare il suo nome in Benjamin Katz e di iniziare una nuova vita che lo porterà a diventare un assicuratore di successo. Dopo essersi diplomato a Brooklyn, David frequenta il City College di New York dove studia non soltanto Storia americana, ma anche Scrittura creativa. A lezione conosce Rose Seldin che nel 1940 diventa sua moglie e lo convince a cambiare nome e a riprendere il vero cognome di suo padre, Dortort. I due, che avranno due figli, rimarranno insieme fino alla morte di lei, avvenuta nel 2007. Chiamato alle armi dopo Pearl Harbour, rimane di stanza a Torrance, in California, dove si dedica alla creazione di un giornale e alla realizzazione di spettacoli negli ospedali da campo interpretati da divi hollywoodiani. L'infanzia trascorsa nel quartiere di Brooklyn, in una zona famosa per l'alta densità di delinquenza, diventa materiale privilegiato da cui attingere quando nel 1947 scrive il suo primo romanzo "Burial of the Fruit", seguito due anni dopo da "The Post of Honor". La sua opera prima viene opzionata per un film, ma il progetto rimane seppellito in un cassetto. L'esordio nel mondo del cinema deve attendere fino al 1952, quando scrive insieme a Horace McCoy la sceneggiatura di "Il temerario" di Nicholas Ray, un western interpretato da Susan Hayward e Robert Mitchum. L'anno successivo approda anche alla televisione, collaborando alla stesura di un episodio della serie "Racket Squad". Tra il 1954 e il 1955 viene chiamato alla CBS per la serie a sfondo legale "The Public Defender" e da quel momento mette in fila un successo dietro l'altro: da "Fireside Theatre" (1953-1954) a "Waterfront" (1954-1955) fino a "Lassie" (1956) che sfrutta la popolarità dei personaggi lanciati dai film con Elizabeth Taylor e che gli vale la sua prima nomination agli Emmy. Nel 1956 torna al cinema con "Ore di angoscia", un giallo incentrato su un rapimento diretto da Frank Tuttle e interpretato da Natalie Wood, e con un altro western, "Rappresaglia", di George Sherman; l'anno successivo firma "Orizzonti lontani" di Gordon Douglas, con Alan Ladd e Virginia Mayo. Nel 1958, forte della sua esperienza di valido sceneggiatore televisivo, si lancia nella carriera di produttore con "The Restless Gun". La serie western incentrata sul personaggio di Vint Bonner, interpretato da John Payne, un seducente pistolero capace di far trionfare il bene ad ogni puntata, ottiene un grande successo e viene programmata per tre anni. I gusti del pubblico, però, stanno cambiando e, cavalcando l'onda, nel 1959, idea un nuovo modello di serie western, "Bonanza", girata interamente a colori. Nel cast trovano spazio attori come Lorne Greene, Pernell Roberts, Dan Blocker e infine il promettente Michael Landon. Il telefilm, andato in onda per la prima volta sabato 12 settembre 1959 contemporaneamente a un episodio della serie "Perry Mason", ha un successo travolgente, tanto da essere programmato per 14 stagioni, fino al 1973 quando, per via della morte improvvisa di Blocker, la serie viene cancellata. La difficoltà a staccarsi da personaggi tanto amati dal pubblico dà vita ad altre serie TV come "Bonanza": "The Next Generation" (1988), "Bonanza: The Return" (1993), "Bonanza: Under Attack" (1995) e "Ponderosa" (2001), vero e proprio prequel della serie. Muore all'età di 93 anni.