Daniel Day-LewisDaniel Michael Blake Day-Lewis
Noto anche come: Daniel Day Lewis
LONDRA (Inghilterra), 29 aprile, 1957
Attore. E' figlio del poeta Cecil Day-Lewis e dell'attrice Jill Balcon. Il nonno materno è il grande produttore Sir Michael Balcon, capo degli Ealing Studios. Sua sorella Lydia Tamasin è una famosa documentarista. Terminati gli studi alla Sevenoaks School nel Kent, frequenta la Bedales School e studia recitazione alla British Old Vic Theatre School. A 16 anni, dopo aver preso una massiccia dose di pillole per il mal di testa, cade per due settimane in preda alle allucinazioni, venendo ingiustamente incolpato di tossicodipendenza. Appena adolescente esordisce nel cinema con "Domenica, maledetta domenica" di John Schlesinger, nel ruolo di un giovane teppista. Ma la gavetta la fa in teatro, le sue interpretazioni più significative sono quelle per la Royal Shakespeare Company e per il National Theatre. Nel 1982 ritorna al cinema con "Gandhi" di Richard Attenboroug, nel ruolo di uno dei tre ragazzi che avvicinano Gandhi per strada. Nel 1985 si afferma grazie a due film di successo, "Camera con vista" di James Ivory e "My Beautiful Landrette" di Stephen Frears. Rimane memorabile la sua interpretazione della versione cinematografica, diretta da Philip Kaufman, de "L'insostenibile leggerezza dell'essere" (1988), con la quale ottiene numerosi riconoscimenti a livello internazionale. Nel 1989 arriva a vincere l'Oscar grazie all'incredibile interpretazione di uno scrittore paraplegico nel drammatico "Il mio piede sinistro" di Jim Sheridan. Nel 1990 è considerato dalla rivista People Magazine uno dei '50 attori più belli del mondo'. Nel 1992 incassa un altro incredibile successo con "L'ultimo dei Mohicani" di Michael Mann, un kolossal che lo consacra definitivamente star di fama mondiale. Nel 1993 è impegnato in una drammatica interpretazione in un film di Jim Sheridan, "In nome del padre", che gli fa ottenere una candidatura all'Oscar. Lo stesso anno ottiene la cittadinanza irlandese e si trasferisce nella contea di Wicklow. Dall'89 al '94 ha una relazione con l'attrice francese, Isabelle Adjani. Ma subito dopo la nascita del figlio, Gabriel Kane, il 9 Aprile 1995, lui la lascia e, secondo i rotocalchi, le comunica questa intenzione per fax. Nello stesso anno viene inserito nella lista dell'Empire Magazine inglese 'dei cento attori più sexy del cinema' e, l'anno successivo, sarà tra i 'cento attori più importanti del mondo'. Dopo aver passato un periodo di tempo a Firenze, per apprendere a fare il ciabattino da un famoso artigiano vicino a palazzo Pitti, il 13 Novembre 1996 sposa la figlia di Arthur Miller, Rebecca, conosciuta sul set di "La seduzione del male" (1996) di Nicholas Hytner, tratto proprio da una popolare commedia dello scrittore. Il 14 Giugno 1998 nasce il figlio Ronan e nel 2002 il secondogenito della coppia, Cashel Blake. Nel 2003 viene nuovamente candidato all'Oscar come miglior attore protagonista grazie all'interpretazione dello spietato 'Bill il macellaio', capo dei Nativi nella New York fine '800 in "Gangs of New York" (2001) di Martin Scorsese. Rimasto lontano a lungo dal set, nel 2005 è diretto dalla moglie in "The Ballad of Jack and Rose" e nel 2008 torna alla ribalta con l'interpretazione dello spietato Daniel Plainview in "Il petroliere" di Paul Thomas Anderson, che gli vale l'Oscar come miglior attore protagonista. L'anno successivo recita accanto a Judi Dench, Nicole Kidman, Penelope Cruz, Marion Cotillard e Kate Hudson nella versione cinematografica del successo di Broadway "Nine", di Rob Marshall, con il ruolo del protagonista maschile Guido Contini. Ancora una volta, la sua interpretazione viene accolta da un grande successo di critica e da numerose candidature a festival internazionali. La sua attenzione nel selezionare i ruoli che gli vengono proposti lo porta, nel 2012, ad accettare l'impegnativa parte di Abramo Lincoln nel biopic diretto da Steven Spielberg. La convincente interpretazione di uno dei presidenti più amati negli Stati Uniti gli vale l'Oscar 2013 come miglior attore protagonista.