Cristiano Di Felice
PESCARA (Italia), 29 marzo, 1981
Regista, sceneggiatore e produttore. Appena diplomato scopre il Cinema e si trasferisce a Roma formandosi prima in teatro e successivamente lavorando come volontario nei set. Nel 2005 fonda la casa di produzione ROFILM. Esordisce con il corto Troppo tempo per pensare nel 2006 firmando la regia e la sceneggiatura. Molti i riconoscimenti nei festival come Per un pugno di corti "Miglior Soggetto", Botteghe D'autore Film Festival "Miglior Sceneggiatura" e Adriatic Film Festival "Miglior Sceneggiatura". Attratto dall'idea di un cinema autonomo, nel 2008 realizza il lungometraggio low budget "Non lo so". Al termine delle riprese incontra il produttore cinematografico Gianluca Arcopinto che decide di finalizzare il film e distribuirlo. Il film viene selezionato in diversi Festival come Napoli film festival, 62° Festival del Cinema di Salerno, Gallio Film Festival e ottiene una nomination Ciak D'Oro come Miglior Opera Prima. Nel 2010 torna alla forma breve con il cortometraggio "G.O.L.F." dando inizio a collaborazioni con professionisti come Michele D'Attanasio e Marco Spoletini. Nello stesso anno prende forma il suo progetto più ambizioso: fondare un centro di formazione cinematografica nella sua città natale. Nasce a Pescara la Scuola di cinema IFA che si distingue subito nel panorama italiano per le spiccate capacità produttive e lo spessore dei docenti che insegnano in Accademia. In dieci anni ha seguito come Tutor di regia oltre 20 cortometraggi, portando diverse opere a vincere premi nei festival nazionali e internazionali. Nel 2015 produce insieme a Gianluca Arcopinto, anch'esso Docente IFA, il lungometraggio di esordio del giovane allievo Lorenzo Berghella "BANGLAND" e vince il Premio SIAE al "Miglior Talento Emergente" alle Giornate Degli Autori della 72ma Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia. Continua la sua sfida progettando e producendo in Abruzzo, unica Regione rimasta senza Film Commission ormai da oltre dieci anni. Terminate le riprese di "WRESTLOVE", il suo primo documentario. Nel 2021 è impegnato nello sviluppo del film di finzione "COMEALLAMERICA". Il film narra le vicende di un gruppo di surfisti di provincia impegnati sul fronte ambientalista.