Claire Danes

Attrice. Nata e cresciuta nella zona di Soho, il quartiere degli artisti di New York, è la secondogenita di Chris, fotografo, e di Carla, pittrice. Il fratello maggiore, Asa, è un avvocato. La recitazione è per lei una passione già a 9 anni, quando i genitori la iscrivono al Lee Strasberg Theatre Institute. A soli undici anni prende parte ad una puntata della serie televisiva 'Law & Order', dando così inizio alla sua carriera. Il debutto sul grande schermo arriva nel 1994 e già con un ruolo da protagonista: è Beth, la più fragile delle sorelle March, in 'Piccole donne' diretto da Gillian Armstrong, dove recita con altri giovani attori future stelle di Hollywood come Kirsten Dunst e Christian Bale. Nello stesso anno è la protagonista della serie televisiva in 19 episodi 'My So Called-Life' (inedita in Italia), durata una sola stagione, e che le è valsa un Golden Globe come migliore attrice di serie tv. Nel 1996 incarna Giulietta nella versione post-moderna del dramma shakespeariano 'Romeo + Giulietta' rivisitato da Baz Luhrmann, in cui recita a fianco di Romeo/Leonardo di Caprio. Originariamente scelta da James Cameron nel 1997 per interpretare il ruolo di Rose in 'Titanic' (ruolo che sarà poi di Kate Winslet), è diretta invece in quell'anno da due grandi maestri del cinema: Oliver Stone per 'U-Turn' e Francis Ford Coppola per 'L'uomo della pioggia'. Durante le riprese del film di Coppola conosce Matt Damon e i due si innamorano per poi lasciarsi dopo qualche mese. Matt non sarà l'unico collega a fare coppia fissa con la Danes, che si lega anche a Billy Crodup, suo co-protagonista nel film 'Stage Beauty' (2004). Nel 1998 recita in un altro adattamento cinematografico dell'opera di un grande della letteratura interpretando Cosetta ne 'I Miserabili' di Victor Hugo. In seguito, l'attrice passa un periodo di difficoltà personali in cui decide di sospendere la carriera per andare all'Università facendo la vita di una studentessa qualunque. Si laurea con una tesi su Orson Welles e 'Quarto Potere'. Il filo che sembra legare i suoi film alla letteratura ancora non si spezza, e nel 2002 recita in 'The Hours', ispirato alla vita di Virginia Woolf e al suo romanzo 'Mrs. Dalloway'. Libri a parte, Claire lavora anche nelle commedie 'Shopgirl' (2004), accanto a Steve Martin, e in 'La neve nel cuore' (2005), film romantico-natalizio. Nel 2007 cambia ancora registro e partecipa a due film, il fantasy 'Stardust' e 'Un amore senza tempo' di Lajos Koltai, un film corale con un cast di grandi attrici: Meryl Streep, Vanessa Redgrave, che recitano accanto alle loro figlie, e anche Glenn Close e Tony Collette. Nel 2008 la sua tesi di laurea l'aiuterà a battere Scarlett Johansson nell'ottenere da Richard Linklater il ruolo della protagonista in "Me & Orson Welles" (2009) che racconta l'avventura della compagnia teatrale di Welles prima del suo debutto nel cinema.