Brad DourifBradford Claude Dourif

Attore. A soli tre anni perde il padre. Frequenta l'Aiken Preparatory School di Aiken, in Sud Carolina, dove ha modo di mettere a frutto i suoi interessi: l'arte e la recitazione. In breve tempo, le sue doti artistiche vengono particolarmente apprezzate, ma soprattutto l'incentivo della madre e il suo essere un'attrice di teatro, lo spronano a diventare un attore professionista. Mentre frequenta la Marshall University di Huntington, come attore si forma presso la Huntington Community Players. A diciannove anni, lascia il college e si reca a New York dove lavora con la Circle Repertory Company recitando in una serie di spettacoli a Broadway e Woodstock. Degli anni Settanta è anche il suo debutto cinematografico in "Qualcuno volò sul nido del cuculo" (1975), di Milos Forman; film che gli vale un Golden Globe come miglior attore esordiente, un BAFTA come miglior attore non protagonista e una candidatura agli Oscar per la stessa categoria. Non fidandosi di questo suo successo così improvviso, torna a New York continuando a recitare in teatro e insegnando recitazione e regia presso la Columbia University. Nel 1988, però, si trasferisce ad Hollywood. Qui rivela una spiccata capacità di interpretare personaggi affetti da malattie psichiche, disturbati o folli, come in effetti mostra nella caratterizzazione di "Gli occhi di Laura Mars" (1978) di Irvin Kershner; "La saggezza nel sangue" (1979) di John Huston, annoverato tra i suoi migliori lavori, oppure "Ragtime" (1981), ancora una volta di Milos Forman. La carriera prosegue a gonfie vele e viene scritturato di frequente anche per film horror; nota è infatti la sua voce nella versione originale della terribile bambola 'Chucky' in "Bambola assassina" (1988), di Tom Holland. Tuttavia, finiti gli anni Ottanta finito anche il sodalizio con l'horror e, delle interpretazioni successive, sicuramente degna di nota è la sua partecipazione al cast della saga "Il signore degli anelli" di Peter Jackson, nei panni di 'Grima Vermilinguo'. Parallelamente alla carriera cinematografica, ha sempre portato avanti quella televisiva che nel tempo, però, è andata affievolendosi. Tra le sue apparizioni più significative, risultano certamente quelle legate a: "X-Files" (1994); "Star Trek: Voyager" (1996) e "Ponderosa" (2001-2002). Per girare le riprese de "Il signore degli anelli" ha dovuto radersi integralmente le sopracciglia. Si è sposato e divorziato ed ha due figli.