Barbara Folchitto
NAPOLI (Italia)
Attrice. Laureata in Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni, è interprete di cinema, teatro e televisione. Si è formata in ambiti internazionali come la Royal Academy of Dramatic Art di Londra, il Berlinale Talent Campus di Berlino e il Biennale College Teatro di Venezia. Ha inoltre frequentato i corsi di Prima del teatro - Scuola Europea per l'Arte dell'Attore di San Miniato (Pisa). Tra i suoi insegnanti figurano Nicolaj Karpov, Emma Dante, Serena Sinigaglia, Danio Manfredini, Fabrizio Arcuri, Giancarlo Sepe, Vincenzo Manna, Ivana Chubbuck, Lluis Pasqual. A partire dal 1997 ha preso parte a varie produzioni teatrali: "Roberto Zucco" (di Bernard Marie Koltés regia di Vincenzo Manna), "Napoletango" (di Giancarlo Sepe), "Il Figlio" (di Paolo Zuccari), "Il Gabbiano" (di Anton Cechov nella versione di Martin Crimp diretta da Sandro Mabellini), "La Bottega del Caffè" (di Rainer W. Fassbinder regia di Paolo Giorgio), "Guerra Civile" (di Pasquale Chessa regia di Gianfranco Pannone), "Madre e Assassina" (di Teatrino Clandestino regia di Pietro Babina), le commedie di Carlo Goldoni "Il Bugiardo" (regia di Marinella Anaclerio e Flavio Albanese) e "La Locandiera" (regia di Marinella Anaclerio), "La Cerimonia" (di Giuseppe Manfridi regia di Walter Manfré), "Edipo Re" di Sofocle regia di Gabriele Lavia), "La Bottega del Pane" (di Bertolt Brecht regia di Giancarlo Sammartano), "La Memoria e l'Oblio" (di Augusto Zucchi). Il debutto sul grande schermo avviene con "Lo zio indegno" (1989, di Franco Brusati) e negli anni sono seguite diverse altre interpretazioni per registi come Stefano Mordini, Fabio Conversi, Neri Parenti, Massimiliano Bruno e Ferzan Ozpetek. Nel 2008 riceve il Nastro d'Argento come miglior attrice per il cortometraggio "Marta con la A" di Emiliano Corapi. Tra le altre attività, è socia fondatrice del Cinema Bistrot Kino di Roma e fa parte del gruppo di narrazione Voci nel Deserto. Lei stessa si definisce "attrice, essere umano, creatrice di idee andando in motorino".