Andrzej Zulawski
LEOPOLI (Ucraina), 22 novembre, 1940
VARSAVIA (Polonia), 17 febbraio, 2016
Regista e sceneggiatore. Figlio dello scrittore Miroslaw Zulawski, si trasferisce da adolescente, al seguito del padre, prima in Cecoslovacchia, poi in Polonia. Alla fine degli anni Cinquanta studia cinematografia in Francia. Poi, negli anni Sessanta, diviene assistente del regista polacco Andrzej Wajda. Debutta alla regia con "La terza parte della notte" (1970), tratta da un racconto del padre. Il suo secondo film "Il diavolo" (1972) viene censurato in Polonia e per questo motivo Zulawski decide di trasferirsi in Francia. Dopo il successo della sua prima pellicola francese, "L'important c'est d'aimer" (1975), decide di tornare in patria dove trascorre i due anni successivi a preparare il film "Na srebrnym globie", ma il lavoro viene brutalmente interrotto dalle autorità. Dopo questa esperienza Zulawski ha deciso di tornare in Francia dove ha ripreso la propria controversa attività. Fra le altre cose, il regista è noto per la sua capacità di scoprire o riscoprire attrici come Romy Schneider, Isabelle Adjani e Sophie Marceau, quest'ultima sua compagna per 17 anni e madre di suo figlio Vincent. Da tempo malato di cancro, muore all'età di 75 anni.