Ahmet Boyacioglu

Regista. Consegue la laurea in Medicina all'Università di Ankara. Tra il 1977 e il 1985 studia chirurgia in Germania, lavorando per oltre 20 anni come chirurgo generale. Dal 1988 al 1995 fa parte del comitato esecutivo dell'Ankara International Film Festival e, da quel momento in poi, diventa segretario generale del Festival on Wheels e presidente dell'Ankara Cinema Association. Nel 1997 decide di abbandonare definitivamente la sua attività di chirurgo e, nel 2001 dirige due cortometraggi, "Cenaze Töreni", per il quale riceve una menzione speciale al Festival del film di Kiev, e "3x8 = 24". Tra il 2005 e il 2007 assume il ruolo di rappresentante nazionale della Turchia per Eurimages, il fondo di sostegno al cinema europeo. Nel 2011 viene premiato per "Siyah Beyaz" (2009) al 59° Mannheim-Heidelberg International Film Festival. Scrive di cinema in numerosi quotidiani - cura ad esempio la rubrica di critica cinematografica su «Radikal» - e riviste specializzate. Nel 1986 ha pubblicato il volume "Oscar Filmleri, 1927-1986". Nel 2013 è chiamato a far parte della giuria per il premio NETPAC (Network for the Promotion of Asian Cinema) al 63° Festival Internazionale del Film di Berlino.