Abderrahmane Sissako
KIFFA (Mauritania), 3 ottobre, 1961
Regista e sceneggiatore. Il lavoro di Abderrahmane Sissako è intriso di umanesimo e coscienza sociale ed esplora le complesse relazioni tra Nord e Sud, nonché il destino di un'Africa profondamente assediata, attraversando culture e continenti. Nato in Mauritania, è cresciuto in Mali e in seguito si è trasferito in Unione Sovietica per frequentare la scuola di cinema VGIK di Mosca. È qui che ha girato i suoi primi cortometraggi: il film di diploma "The Game" (1989), seguito due anni dopo dal corto "October" (presentato nel 1993 nella sezione Un Certain Regard del Festival di Cannes). Nei primi anni Novanta Abderrahmane Sissako si è stabilito in Francia. Nel 1998 ha diretto "La Vie sur Terre", selezionato alla Quinzaine des réalisateurs (Cannes 1998). Il secondo lungometraggio "Aspettando la felicità", è stato selezionato al Certain Regard nel 2002 e ha ricevuto il premio FIPRESCI. Nel 2006 è tornato a Cannes con "Bamako", presentato fuori concorso. Nel 2014 realizza il film "Timbuktu", sempre in concorso a Cannes, che si è guadagnato il titolo di primo film della Mauritania candidato all'Oscar come Miglior Film in Lingua Straniera e che ha vinto sette premi César in Francia, tra cui Miglior Regista e Miglior Film.