Nato il 9 agosto 1991, cresciuto a Francavilla al Mare, (de)formato a Bologna, intrappolato a Roma. Scrive per la Rivista del Cinematografo e cinematografo.it. Nel 2016 ha vinto il Premio Alberto Farassino - Scrivere di cinema. Ha scritto e scrive recensioni e articoli di cultura cinematografica su Cinefilia Ritrovata (periodico online della Cineteca di Bologna), MYmovies, minima&moralia, Mediacritica, Inland, Il Messaggero di Sant'Antonio.
Non solo La vita è meravigliosa, Una poltrona per due e i grandi classici: dalle chicche dei maestri alle delizie più sfiziose, ecco a voi qualche regalo da scartare sotto l’albero
Perché ogni film romantico è sempre una storia di fantasmi? Sarà che certi amori non finiscono: fanno dei giri immensi e poi ritornano. Lo stato del cinema sentimentale
L’ossessione televisiva per le “case a prima vista” in una serie dark comedy che intreccia meccanismi da Cluedo e segreti di famiglia. Il tono è indeciso ma l’intrattenimento regge. Su Netflix
Una storia d’amore che sfida il destino, uno dei maggiori incassi di tutti i tempi, una satira del sistema culturale, un’animazione poetica sulla memoria e non solo: un anno di opere prime da non dimenticare
Commedia all’italiana in purezza e grande “spettacolo d’autore”, tre miliardi e mezzo d’incasso e statuto di culto conquistato sul campo: il 21 dicembre 1974 usciva il capolavoro di Ettore Scola. Che cinquant’anni dopo resta un’irrinunciabile opera mondo
Aaron Taylor-Johnson nell’origin story di uno dei più acerrimi nemici di Spider-Man: basta una bella scena d’inseguimento per accettare una sceneggiatura sconclusionata e una CGI approssimativa?
Una specie di Alice tra le macerie del paese delle meraviglie, un trip tra Candy e il suo pazzo mondo e Le margheritine. Ma il sospetto è che tutto si riduca al trollaggio
Nella line up del primo semestre ci sono The Brutalist, Nosferatu e Bridget Jones. Dopo l’estate il biopic di Michael Jackson, il sequel di Wicked e il ritorno di Lanthimos e Stone
