Magnifica riscrittura dell’Italian Spy da parte di Cattet e Forzani: 87 minuti che sono fuori da tutto, smontano la dittatura del racconto e si affidano solo all’arte dell’immagine. In concorso
Michel Franco dirige nuovamente Jessica Chastain in un film estremo e provocatorio sul rapporto tra americani e messicani. Ambiguo e coraggioso, in concorso
Il nuovo horror di Davide Montecchi resuscita il lato esoterico del genere italiano. Una visione che supera i suoi limiti per rivelarsi davvero inquietante
L’artista di Missoula ha saputo riscrivere e reimmaginare, operando su alcune visioni archetipiche per costruire una costellazione nuova e personale. Ma sempre in connessione con il pubblico
Renny Harlin resuscita l’home invasion con la prima parte di una nuova trilogia: gli estranei tornano in casa per uccidere, ma la partenza è altalenante. In sala dal 28 novembre
Un regista che allestisce continui slittamenti, sia storici che politici, componendo un disegno complessivo della Romania con al centro la xenofobia, la superstizione, la corruzione: a lui è dedicata la retrospettiva del XXVIII Tertio Millennio Film Festival
Un falso coming of age che diventa film sulla percezione del dolore, attraverso l’incontro tra due ragazze, la fidanzata e l’amante del defunto. Rúnar Rúnarsson nuovo autore islandese. Già Certain Regard, ora in Alice nella Città
Mélanie Laurent dirige un crime divertente e glamour, facendo del rapinatore gentile Bruno Sulak un Lupin post-moderno. In Grand Public alla Festa di Roma e dal primo novembre su Prime Video