A sei anni, Baby Jane Hudson era una bravissima attrice. Una volta cresciuta, Jane non è più la bambina prodigio di un tempo, mentre sua sorella Blanche, invece, ha raggiunto le alte vette della popolarità nel campo cinematografico. Jane tenta di emulare la sorella, ma i suoi film sono scadenti. Al culmine della carriera però Blanche resta paralizzata per un incidente d'auto. Jane e Blanche vivono sole, e Jane si prende cura della sorella invalida. Venuta a conoscenza del desiderio di Blanche di vendere la casa, Jane la sottopone ad ogni sorta di angherie. Nella sua esaltazione Jane rivive gli anni della sua infanzia, indossa gli abiti di quand'era bambina e, tramite un annuncio economico, ricerca un pianista che l'accompagni mentre danza. Al suo annuncio risponde Edwin Flagg. Blanche, intanto, vive bloccata nella sua camera da Jane, la quale arriva ad uccidere la domestica Elvira quando tenta di aiutarla. Nel frattempo Edwin torna da Jane a chiedere un anticipo su quanto gli spetta. Blanche, che ha udito le voci, tenta di chiedere aiuto, ma cade a terra. Edwin, allarmato dal rumore, entra nella camera di Blanche e, alla vista della donna ormai moribonda, fugge spaventato. L'alba trova le due sorelle sulla spiaggia, la stessa che esse frequentavano da bambine. Blanche è distesa accanto ad una grossa buca che Jane ha scavato nella sabbia. Si avrà allora l'agghiacciante risposta alla domanda: che fine ha fatto Baby Jane?
SCHEDA FILM
Regia: Robert Aldrich
Attori: Bette Davis - Jane Hudson, Joan Crawford - Blanche Hudson, Victor Buono - Edwin Flagg, Wesley Addy - Marty Mc Donald, socio di Feldman, Julie Allred - Baby Jane nel 1917, Anne Barton - Cora Hudson, Marjorie Bennett - Dehlia Flagg, Bert Freed - Ben Golden, Anna Lee - Signora Bates, Maidie Norman - Elvira Stitt, Dave Willock - Ray Hudson, Robert Cornthwaite - Dr. Shelby, Maxine Cooper - Impiegata di banca, Barbara Merrill - Liza Bates, Russ Conway - Ufficiale di polizia, Gina Gillespie - Blanche da bambina nel 1917
Soggetto: Henry Farrell - romanzo
Sceneggiatura: Lukas Heller
Fotografia: Ernest Haller
Musiche: Michael Andersen - non accreditato, Ruby Raksin - non accreditato, Sidney Cutner - non accreditato
Montaggio: Michael Luciano
Scenografia: William Glasgow
Costumi: Norma Koch
Effetti: Donald Steward
Durata: 132
Colore: B/N
Genere: THRILLER DRAMMATICO HORROR
Specifiche tecniche: 35 MM
Tratto da: Dal romanzo omonimo di Henry Farrell
Produzione: SEVEN ARTS PICTURES, ALDRICH, WARNER BROS. PICTURES
Distribuzione: WB 1963
NOTE
- COREOGRAFO: ALEX ROMERO.
- PREMIO OSCAR 1962 PER I MIGLIORI COSTUMI.
CRITICA
"Il film che solo a tratti raggiunge le dovute intensità drammatiche appare lento, è prolisso e monotono, né valgono a riscattarlo l'interesse intrinseco del caso patologico prospettato e l'impegnata interpretazione delle due protagoniste. Priva del dovuto mordente, la regia è troppo vincolata a schemi teatrali che appesantiscono notevolmente l'azione senza nulla aggiungere alla psicologia dei personaggi." (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 45, 1963)