LA DONNA DELLA MONTAGNA

ITALIA 1943
Un giovane ingegnere rimane profondamente addolorato per la tragica morte, in un incidente alpinistico, della propria fidanzata. Una ragazza, innamorata dell'ingegnere, si adopera per consolarlo, fargli dimenticare la scomparsa e farlo interessare a lei. Essa riesce nell'intento e i due si sposano, ma ben presto alcune divergenze li portano ad una rotture e l'uomo si ritira in montagna dove può rivivere il ricordo della donna amata. La moglie lo raggiunge e si sottomette a vivere in sottordine rispetto alla scomparsa. Tale situazione anormale si protrae per alcuni mesi ma alla fine i malintesi vengono chiariti e la coppia può iniziare una nuova vita felice.
SCHEDA FILM

Regia: Renato Castellani

Attori: Marina Berti - Zosi, Maurizio D'Ancora - Luca, Carlo Giustini - Un Giovane Montanaro, Maria Jacobini - Maria Sorella Di Rodolfo, Mariella Lotti, Piero Pastore - Assistente Di Rodolfo, Amedeo Nazzari - Rodolfo Morigi, Pietro Meynet - La Guida Alpina, Carlo Mengoli - Luciano, Fanny Marchiò - Diana, Zia Di Zosi, Corrado Racca - Padre Di Zosi, Oscar Andriani - Bertoni

Soggetto: Salvator Gotta

Sceneggiatura: Renato Castellani

Fotografia: Massimo Terzano

Musiche: Nino Rota

Montaggio: Mario Serandrei

Scenografia: Gastone Medin

Durata: 93

Colore: B/N

Genere: DRAMMATICO

Tratto da: ROMANZO "I GIGANTI INNAMORATI" DI SALVATOR GOTTA

Produzione: LUX FILM

Distribuzione: LUX FILM

CRITICA
"[...] il valore psicologico dei due protagonisti non risulta in pieno, pur avendo avuto il regista molti accorgimenti. Bella la fotografia (particolarmente quella delle vedute montane girata presso il Cervino) [...] In quanto agli interpreti, Amedeo Nazzari non ci è sembrato nella sua forma migliore e Marina Berti, una giovane graziosa promettente attrice, ha bene caratterizzato il suo personaggio". (A. Blandi, "La Nuova Stampa", del 6/1/1945)