Angelino Angelini e un giovane provinciale, che vive a monte Capra con due zie ricchissime, delle quali è il beniamino. Angelino sogna di dedicarsi al cinema, mentre le zie vorrebbero fare di lui un deputato. Diviene infatti candidato del partito conservatore e in tale qualità è inviato a Roma, con un grossissimo gruzzolo nella valigia. Ma a Roma l'ingenuo Angelino s'imbatte in un astuto produttore cinematografico, che lo convince a finanziare un suo film. Finiti i danari, Angelino, con sempre nuovi trucchi, riesce a carpire alle zie notevoli somme. Hanno luogo le elezioni: tra gli eletti c'è: un tale Angelino Angelini, esponente del partito socialista agrario della Sicilia. Le zie credono si tratti del nipote e il paese prepara grandi feste al pseudo deputato. Ma a complicare la situazione interviene l'autentico onorevole Angelini, il quale minaccia di turbare le manifestazioni dedicate all'omonimo imbroglione. Angelino non si perde d'animo e riesce ad imbarcare su di una zattera il deputato, che arriva malconcio a Roma. Questo provoca nuove complicazioni: malgrado i più audaci trucchi, la verità viene infine a galla e Angelino torna pentito alle zie, che gli perdonano.
SCHEDA FILM
Regia: Giorgio Simonelli
Attori: Andrea De Pino, Nico Pepe, Guglielmo Leoncini, Felice Minotti, Lilian Deis, Giorgio Costantini, Diego Pozzetto, Pippo Spataro - On. Di Catania, Nino Taranto - Angelino Angelini, Olga Gorgoni - Nadia, Riccardo Billi - Il Regista, Mario Riva - Giusseppino, Ada Dondini - Zia Elettra, Italia Marchesini - Zia Ester, Rossana Martini - Valeria, Nando Bruno - Armando Proietti, Gloria Ivan - Mavia, Marisa Merlini - Olga Olghis, Nino Crisman - Alfredo, Rosanna Cherardi, Augusto Di Giovanni - Com. Brambilla, Bruno Corelli - Regista, Giulio Donnini - Prof. Palizzi, Dante Maggio, Gustavo Cacini, Galeazzo Benti, Adriana Serra - Infermiera, Enzo Turco - Cav. Crisafulli
Soggetto: Marcello Marchesi, Vittorio Metz
Sceneggiatura: Giorgio Simonelli, Vittorio Metz, Marcello Marchesi
Fotografia: Bitto Albertini
Musiche: Carlo Alberto Rossi
Scenografia: Franco Fontana
Durata: 90
Genere: SATIRICO
Produzione: BUCCI FILM - HERALD PICTURES
Distribuzione: BUCCI FILM - HERALD
CRITICA
"Marchesi e Metz hanno prodigato le loro trovate in questa storiella senza pretese. La trama si prestava però a ben altro svolgimento satirico, ma il film è stato realizzato con pochi mezzi e a gran velocità, sembra. Simonelli ha diretto sfruttando come meglio poteva il poco che aveva a disposizione". (m.g. "Intermezzo", n. 21 del 15/11/1949).