Totò terzo uomo

ITALIA 1951
In un piccolo paese vivono due fratelli gemelli: Pietro e Paolo. Pietro, uomo austero, rigido, egoista, è il sindaco del paese; Paolo, spregiudicato e leggero, si gode la vita. Nel paese si deve costruire un nuovo penitenziario; ma benché il consiglio comunale abbia approvato la spesa e i soldi siano pronti, il sindaco si rifiuta di versare l'importo pattuito al proprietario del terreno, che è suo fratello Paolo. La faccenda, alla quale è interessato tutto il paese, si trascinerebbe per un pezzo, se a portare la soluzione non intervenisse un nuovo personaggio. I gemelli in realtà non son due, Pietro e Paolo, ma tre. Esiste un terzo gemello, Totò, un poco di buono, che è appena uscito di prigione. Di questo, che assomiglia perfettamente ai fratelli, si serve il sarto del luogo, suo ex compagno di cella, per tentare una grossa truffa. Totò, fingendosi Pietro, firma il mandato per l'acquisto del terreno, poi si reca a casa di Paolo, dove, per equivoco è finito il denaro. Ne nascono litigi, accuse, e denunce. Pietro accusa Paolo di truffa, Paolo denuncia Pietro per adulterio. Al processo le cose si complicano sempre più finché salta fuori Totò, che spiega tutti gli equivoci. E tutto finisce lietamente e con grande soddisfazione di Totò.
SCHEDA FILM

Regia: Mario Mattoli

Attori: Totò - Pietro/Paolo/Totò, Carlo Campanini - Oreste, il marito di Clara, Franca Marzi - Caterina, domestica di Paolo, Elli Parvo - Teresa, moglie di Paolo, Fulvia Mammi - Anna, figlia di Pietro, Ada Dondini - Madre di Giacometto, Franco Pastorino - Giacometto, Aroldo Tieri - Anacleto, il sarto, Diana Dei - Clara, Bice Valori - Moglie di Pietro, Carlo Romano - Comm. Buttafava Borelli, Alberto Sorrentino - Giovannino, Mario Castellani - Mario, Guglielmo Inglese - Cancelliere, Enzo Garinei - Cicognetti, segretario comunale, Ughetto Bertucci - Ughetto, primo cacciatore, Bruno Lanzarini - Dott. Paletta, il nuovo Pretore, Aldo Gustavo Vecchi - Umberto, lo scemo del paese, Totò Mignone - Carloni, maresciallo C.C., Pina Gallini - Domestica del sindaco, Aldo Giuffré - Avv. del Sindaco, Aleardo Ward, Gino Cavalieri, Liana Billi

Soggetto: Mario Pelosi

Sceneggiatura: Vittorio Metz, Marcello Marchesi, Age , Furio Scarpelli, Mario Pelosi

Fotografia: Tonino Delli Colli, Riccardo Pallottini - operatore

Musiche: Armando Fragna

Montaggio: Giuliana Attenni

Scenografia: Alberto Boccianti

Aiuto regia: Leo Catozzo

Durata: 95

Colore: B/N

Genere: COMICO

Produzione: CARLO PONTI E DINO DE LAURENTIIS

Distribuzione: PONTI DE LAURENTIIS - DOMOVIDEO, RICORDI VIDEO, BMG VIDEO

NOTE
- IL FILM E' STATO GIRATO NEGLI STABILIMENTI DELLA VASCA NAVALE.
CRITICA
"C'è indubbiamente una sorta di miglioramento nel caso clinico 'Totò'. Questo 'Totò terzo uomo' ha un soggetto e si sente lo sforzo perché vi sia una trama con svolgimento logico, sia pure paradossale. C'è la ricerca delle trovate e - finalmente - c'è la situazione comica, quella che fa ridere al pensare ciò che avverrà poi. La stessa interpretazione di Totò nel triplice ruolo è davvero buona". (E. Fecchi, "Intermezzo", del 15 ottobre 1951).