Portato alla disperazione dalle vicende della vita, il cavalier Achille Rosso sta per uccidersi quando l'intervento di un losco affarista, lo strozzino Serafino, lo spinge a posticipare il suo proposito. Per il compenso di un milione, firma una polizza d'assicurazione sulla vita a favore di Serafino con il proposito che dopo aver vissuto allegramente per una settimana, si ucciderà. Dopo sette giorni di piaceri e follie di ogni genere, però, Achille non sente alcun desiderio di morire, mentre le dichiarazioni di un mattoide, che si fa passare per un illustre professore, gli fanno credere di essere diventato invulnerabile ed immortale. I fatti sembrano confermare le dichiarazioni dello pseudoprofessore e il caso del risorto Achille Pie' Veloce viene prospettato come un avvenimento prodigioso di interesse nazionale e mondiale. Achille passa in mezzo alle più fantastiche avventure: convinto della propria invulnerabilità, accetta la proposta di farsi lanciare sulla luna dentro un razzo radiocomandato. Quando capisce che la sua invulnerabilità è una fandonia, Achille si rifiuta di entrare nel razzo e scappa. Affronterà poi la fucilazione, pur di sottrarsi ad un matrimonio odioso; ma, per un caso straordinario, sfuggirà anche questa volta alla morte.
SCHEDA FILM
Regia: Ruggero Maccari, Mario Amendola
Attori: Tino Scotti - Cav. Achille Rosso, Paolo Stoppa - Lo strozzino Serafino, Marisa Merlini - Zizì, Tamara Lees - Sonia, Titina De Filippo - La cantoniera di Roma-Orte, Aroldo Tieri - Il pazzo della reincarnazione, Luigi Pavese - Dott. Paridi, Xenia Valderi - La giornalista, Tecla Scarano - Stella Piccola, Primo Carnera - Se stesso, Lauro Gazzolo - Ing. Felix, Nino Pavese - Il bandito Risciotta, Bruno Corelli - Il pazzo che ripete due volte le parole, Flora Mariel - L'infermiera, Deda Corti - La bambina rapita, Guido Notari - Prof. francese, Marcello Giorda - Ministro Sottana, Michele Malaspina - Direttore del casinò, Luigi Catoni - Matto addetto alle docce, Pina Piovani - Madre della bambina, Giulio Battiferri - Giornalaio, Loris Gizzi - Psicanalista Gregorius, Renato Malavasi - Ufficiale di Stato Civile, Nino Milano - Segretario del casinò, Augusto Di Giovanni - Marito della cantoniera
Soggetto: Ruggero Maccari, Mario Amendola
Sceneggiatura: Ruggero Maccari, Mario Amendola
Fotografia: Renato Del Frate, Carlo Di Palma - operatore
Musiche: Tarcisio Fusco
Montaggio: Nino Baragli - non accreditato
Scenografia: Alberto Tavazzi
Arredamento: Ernest Kromberg
Collaborazione alla regia: Sergio Grieco - consulenza tecnica
Altri titoli:
Il tallone di Achille
Durata: 89
Colore: B/N
Genere: COMICO
Produzione: TITANUS
Distribuzione: TITANUS
CRITICA
"Il film offre ben più di un semplice tallone agli strali della critica! ma dopo tutto appartiene ad una categoria di pellicole che una critica vera e propria non meritano. Diretto con svogliatezza, il soggetto è sciatto e noioso oltre che falso". (Alberto Albertazzi, 'Intermezzo', 18, 3 settembre 1952).