Gamer

2/5
Rozzo e caciarone, ma il gran ritmo e la descrizione di una società futurista degradata ne fanno un credibile B-movie

Leggi la recensione

USA 2009
Kable è il miglior partecipante di un perverso gioco di ruolo, in cui la tecnologia controlla le menti dei giocatori, che cercherà di uscire dalla gara sconfiggendone lo stesso creatore e controllore.
SCHEDA FILM

Regia: Mark Neveldine, Brian Taylor

Attori: Gerard Butler - Kable, Michael C. Hall - Ken Castle, Kyra Sedgwick - Gina Parker Smith, Logan Lerman - Simon, Milo Ventimiglia - Rick Rape, Alison Lohman - Trace, Zoë Bell - Sandra, John Leguizamo - Freek, Amber Valletta - Angie, Terry Crews - Hackman, Aaron Yoo - Humanez Dude, Chris 'Ludacris' Bridges - Humanz Brother, Efren Ramirez - DJ Twist, Johnny Whitworth - Scotch, Christine Price - Kat, Brighid Fleming - Delia

Sceneggiatura: Mark Neveldine, Brian Taylor

Fotografia: Ekkehart Pollack

Musiche: Geoff Zanelli, Robb Williamson

Montaggio: Fernando Villeña, Peter Amundson, Doobie White

Scenografia: Jerry Fleming

Arredamento: Betty Berberian

Costumi: Alix Friedberg

Effetti: Furious FX, LOOK! Effects Inc.

Altri titoli:

Citizen Game

Durata: 95

Colore: C

Genere: THRILLER FANTASCIENZA

Specifiche tecniche: RED ONE CAMERA

Produzione: LAKESHORE ENTERTAINMENT, ALBUQUERQUE STUDIOS

Distribuzione: MOVIEMAX (2010)

Data uscita: 2010-04-02

TRAILER
CRITICA
"Un filo 'Blade Runner', molto, troppo, Playstation: è 'Gamer' di Mark Neveldine e Brian Taylor, che prendono l'avanzo di galera Gerald Butler, gli mettono, complice un mogul dell'entertainment (il 'Dexter' Michael C. Hall), un chip in testa e lo utilizzano quale avatar guerriero nel videogame pay-per-view 'Slayers'. Aspettando fiduciosi la prevedibile ribellione dell'umano dalla console (di proprietà adolescenziale: il Logar Lerman di 'Percy Jackson'), ci aspetteremmo pure della satira o sane intenzioni apocalittiche troppa grazia, ci bastassero delle truculenze belliche e tutte le declinazioni digitali del caso, in post-produzione. Ovviamente, non basta, come stigmatizza il sottoutilizzo degli attori: a parte Butler che ritorna a '300' e oggettivamente non gli si può chiedere di meglio, Dexter ha occhi taglienti, piedi eleganti e nulla più, Amber VaIletta è meramente decorativa! Kyra Sedgwick ed Alison Lohman solo pervenute. Per fortuna, abbiamo il pollice opponibile: a questo cinema, che si vuole del futuro! Ma è solo orfano di joystick." (Federico Pontiggia, 'Il Fatto Quotidiano', 1 aprile 2010)

"Diretto da Neveldine & Taylor, ecco uno di quei videogame - pictures che sono un vero supplizio. Il tema è importante, lo scarto tra vita e realtà virtuale. Ma raccontando di un gioco online tipo 'Second Life' in cui i detenuti disputano la vita in 30 battaglie telecomandati (il ribelle Butler vince 29 round), inserendo un parco a tema sexy sadomaso e infierendo su occhi, orecchie e cervello, il film si rivela un'efferata, inutile sequela di video mosse dove noi siamo i prigionieri." (Maurizio Porro, 'Corriere della Sera', 2 aprile 2010)