Il giovane marchese Fabrizio Del Dongo ritorna a Parma dopo aver trascorso cinque anni a Napoli, in seminario. Trova ad accoglierlo sua zia, la duchessa di Sanseverina, la donna che lo ha allevato, ma Fabrizio trova soffocante l'ambiente ristretto della corte di Parma e, per scacciare la noia, si getta a capofitto nelle avventure galanti. Quando ferisce in duello un marito tradito e per difendersi dalla gelosia di un altro rivale, lo uccide, viene arrestato. Con un pretesto, viene condannato a vent'anni di reclusione nella fortezza e un giorno, dalla sua cella, vede Clelia, la figlia del Governatore, e se ne innamora ricambiato. Con il suo aiuto e quello della duchessa, Fabrizio riesce ad evadere, ma il Governatore viene destituito. Clelia, distrutta dal rimorso, fa voto di non rivedere più l'uomo che ama e acconsente a sposare l'orribile marchese Crescenzi. Alla notizia delle nozze, Fabrizio torna precipitosamente a Parma, dove viene di nuovo arrestato. La rivoluzione è però alle porte e soltanto fuggendo dalla città i due amanti potranno salvarsi. Clelia, però, accetterà di rompere il suo voto?
SCHEDA FILM
Regia: Christian-Jaque
Attori: Renée Faure - Clelia Conti, María Casares - Duchessa di San Severino, Gérard Philipe - Fabrizio Del Dongo, Tullio Carminati - Conte Mosca, Aldo Silvani - Generale Conti, Maria Michi - Marietta, Louis Salou - Principe Ernesto IV, Evelina Paoli - La granduchessa, Lucien Coëdel - Rassi, capo della polizia, Dina Romano - Manamaccia, Louis Seigner - Grillo, Enrico Glori - Giletti, Claudio Gora - Crescenzi, Attilio Dottesio - Ferrante Palla, Rudolf H. Neuhaus - L'ambasciatore, Tina Lattanzi - Maria Luisa di Borbone-Parma, Alfredo Anghinelli, Fernand Rauzena, Walter Grant, Achille Majeroni, Nerio Bernardi, Ermete Tamberlani, Maria Dees, Claudio Ermelli, Cosetta Greco, Michele Sakara, Renato Chiantoni, Gina Rohr, Enzo Musumeci Greco, Emilio Cigoli, Laura Redi, Jole Salinas, Rossana Montesi
Soggetto: Stendhal - romanzo
Sceneggiatura: Pierre Very, Pierre Jarry, Christian-Jaque
Fotografia: Romolo Garroni, Nicolas Hayer, Franco Pesce - operatore, Claude Martin - operatore
Musiche: Renzo Rossellini
Montaggio: Jacques Desagneaux, Giulia Fontana
Scenografia: Ottavio Scotti, Jean d'Eaubonne, Vittorio Valentini
Arredamento: Elso Valentini, Jacques Gut
Costumi: Rosi Gori, Georges Annenkov
Aiuto regia: Alberto Cardone, Raymond Villette
Altri titoli:
La Chartreuse de Parme
L'ombra del patibolo
Amanti senza speranza
Durata: 170
Colore: B/N
Genere: DRAMMATICO
Specifiche tecniche: 35 MM (1:1.37)
Tratto da: romanzo omonimo di Stendhal
Produzione: SCALERA FILM, EXCELSA FILM
Distribuzione: SAN PAOLO FILM
NOTE
- IN ORIGINE, LA DIREZIONE DELLA FOTOGRAFIA AVREBBE DOVUTO ESSERE AFFIDATA AD ANCHISE BRIZZI, MENTRE I COSTUMI A GINO C. SENSANI.
- IL FILM E' STATO PRESENTATO IN DUE EPISODI: "L'OMBRA DEL PATIBOLO" E "AMANTI SENZA SPERANZA".
CRITICA
"Gérard Philipe fu Fabrizio Del Dongo e María Casares Sanseverina in 'La Certosa di Parma'. Il suo regista, Christian-Jacque, proseguì con questa coproduzione franco-italiana (una delle prime del genere) una produzione abbondante e diseguale. Il suo adattamento evve il merito di essere assai fedele al giacobinismo di Stendhal." (Georges Sadoul, 'Le Cinéma Français', 1962),