Uno psicopatico assassino è il terrore di giovani donne formose che aggredisce e scuoia. Il mostro - cui è stato dato il nome di Buffalo Bill - è l'incubo dell'agente dell'FBI Jack Crawford il quale nella insufficienza dei metodi abituali, pensa che solo la consulenza dello psichiatra criminale Hannibal Lecter può contribuire a risolvere il caso. Lecter è detenuto in cella di isolamento in un manicomio criminale, poichè, dopo una attività professionale di alto livello, è diventato uno psicopatico cannibale. Una giovane aspirante agente dell'FBI, Clarice Starling, prima ancora di completare il suo addestramento viene incaricata da Crawford di contattare lo psichiatra, per averne lumi intesi ad individuare e fermare il mostro. Superata l'aperta ostilità del dottor Chilton, direttore del manicomio, Clarice ha vari colloqui con Lecter, dalla cui personalità è affascinata (egli riesce anche a far parlare di se stessa la ragazza, la quale, orfana di uno sceriffo ucciso nel corso di una missione, ha avuto notevoli problemi infantili, che invano ha tentato di rimuovere). In azione, Clarice scopre in un magazzino l'esistenza di un lepidottero - una farfalla importata dall'Oriente, che sulle ali ha macchie nerastre dette "testa di morto" - un esemplare della quale è inserita nella gola delle vittime dell'assassino. A giudizio di Lecter, la cosa è importante: egli vi vede un simbolo del fortissimo desiderio di costui di trasformarsi in donna, mentre il recupero della epidermide delle ragazze uccise e scuoiate - epidermide che egli poi cuce su manichini per confezionarsi un corpo da donna - rientra nel quadro della stessa follia. Frattanto, viene rapita da Buffalo Bill Catherine Martin, figlia di una Senatrice. Clarice, d'intesa con i propri superiori, fa un patto con Lecter: se collaborerà ad un piano per individuare il colpevole e salvare la ragazza, verrà trasferito dalla cella del manicomio. Lecter accetta. Ha identificato l'assassino: un certo Jamie Gamb, ma prima di farne il nome a Clarice, mentre viene trasferito nella nuova sede, compie una fulminea ed ingegnosa evasione. Clarice però non demorde. Ormai sulle piste di Gamb e ricapitolando consigli e deduzioni, penetra in casa di lui, lo uccide perchè assalita e salva Catherine Martin. Il giorno del suo ingresso ufficiale nell'FBI riceve una telefonata: da lontano il dottor Lecter le parla e la saluta, mentre si prepara ad uccidere il direttore del manicomio criminale dov'era detenuto.
SCHEDA FILM
Regia: Jonathan Demme
Attori: Jodie Foster - Clarice Starling, Anthony Hopkins - Dr. Hannibal Lecter, Scott Glenn - Jack Crawford, Anthony Heald - Dr. F. Chilton, Ted Levine - Jamie Gumb, Kasi Lemmons - Ardelia Mapp, Brooke Smith - Catherine Martin, Frankie Faison - Barney, Diane Baker - Senatrice R. Martin, Lawrence A. Bonney - Istruttore FBI, Roger Corman - Direttore FBI, Kenneth Utt - Dott. Akin, Stuart Rudin - Miggs, Ron Vawter - Paul Krendler, Leib Lensky - Sig. Lang, Red Schwartz - Autista Sig. Lang, Bill Miller (II) - Sig. Brigham, Tracey Walter - Lamar, Jaffrie Lane - Padre di Clarice, Masha Skorobogatov - Clarice bambina, Gene Borkan - Oscar, Dan Butler - Roden, Darla - Precious, Paul Lazar - Pilcher, Pat McNamara - Sceriffo Perkins, George Michael (II) - Giornalista Tv, Jim Roche - Predicatore televisivo, Adele Lutz - Annunciatrice Tv, Obba Babatundé - Annunciatore Tv, James B. Hozard - Allenatore di Boxe, Lawrence T. Wrentz - Agente Burroughs, Chuck Aber - Agente Terry, Franck Seals Jr. - Psicopatico meditabondo, Don Brockett - Psicopatico affabile
Soggetto: Thomas Harris - romanzo
Sceneggiatura: Ted Tally
Fotografia: Tak Fujimoto
Musiche: Howard Shore
Montaggio: Craig McKay
Scenografia: Kristi Zea
Arredamento: Karen O'Hara
Costumi: Colleen Atwood
Effetti: Dwight Benjamin-Creel
Durata: 118
Colore: C
Genere: THRILLER HORROR POLIZIESCO
Specifiche tecniche: NORMALE
Tratto da: omonimo romanzo di Thomas Harris
Produzione: ORION PICTURES CORPORATION
Distribuzione: C.D.I. (1990) - COLUMBIA TRISTAR HOEM VIDEO
NOTE
- OSCAR 1991 PER MIGLIOR FILM, MIGLIOR REGIA, MIGLIOR ATTORE ANTHONY HOPKINS, MIGLIOR ATTRICE JODIE FOSTER, MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE.
- E' L'UNICO THRILLER CHE ABBIA VINTO I 5 OSCAR FONDAMENTALI. EVENTO VERIFICATO SOLO 2 VOLTE, NEL 1934 CON "ACCADDE UNA NOTTE" DI FRANK CAPRA E NEL 1975 CON "QUALCUNO VOLO' SUL NIDO DEL CUCULO" DI MILOS FORMAN.
CRITICA
"Da una superproduzione con tutti i crismi di lusso, esce invece una traduzione letterale del libro, con tutte le sue incredibilità e le sue rozzezze ben confezionate dalla perfezione assoluta della regia, del montaggio, della fotografia, e dall'interpretazione di due ottimi attori impegnati a farci accettare una schermaglia che ha dell'incredibile." (Irene Bignardi, "La Repubblica")
"Si deve comunque proprio a Demme se il film non è del tutto da buttar via perchè, nonostante i sanguinosi grovigli certi climi sono evocati con le giuste tensioni." (Gian Luigi Rondi, "Il Tempo")
"Jonathan Demme ha scelto la strada peggiore per adattare al cinema l'intensità terrorizzante del romanzo di Thomas Harris: mostra e non mostra, s'azzarda e si ritira. La via del compromesso non riesce a rovinare la bellissima storia, ma rende il film malriuscito, a tratti ridicolo." (Lietta Tornabuoni, "La Stampa")
"Il film, specie nella seconda parte, è opera di notevole spessore sociologico e di densa scrittura. Notevole per densità, l'apporto recitativo di Jodie Foster e straordinaria, davvero, la "performance" di Anthony Hopkins." (Francesco Bolzoni, "La Rivista del Cinematografo")
"Con i primi piani ravvicinati e un uso soggettivo della macchina da presa, Demme mantiene la tensione a livelli altissimi sensa ricorrere ad effetti speciali, costruendo un capolavoro di misura e raffinatezza." (L'Espresso, 4 marzo 2004)