Per un equivoco Franco e Ciccio, due immigrati siciliani d'assai limitate facoltà intellettive, si trovano arruolati nel corpo di polizia di New York. E' l'epoca del proibizionismo e delle rivalità fra "gang". Il capo della polizia, a corto di uomini, è costretto a servirsi dei due maldestri agenti per tentar di catturare Joe Minasi, braccio destro di Al Capone. Franco e Ciccio senza rendersi conto delle loro azioni, finiscono con lo smascherare l'assai ben nascosta distilleria di Minasi. La brillante operazione procura loro un nuovo più pericoloso incarico. Spacciandosi per due alti esponenti della mafia, essi devono introdursi nella gang stessa di Al Capone, a Chicago, ed arrestare il terribile delinquente. Cosa che accade, alla fine, dopo una quantità di disavventure, dalle quali i due poliziotti escono puntualmente e inconsapevolmente indenni. Carichi di medaglie, potranno finalmente convolare a giuste nozze con Rosalia e Santuzza, eludendo la ferrea sorveglianza del loro tirannico padre.
SCHEDA FILM
Regia: Giorgio Simonelli
Attori: Franco Franchi - Franco, Ciccio Ingrassia - Ciccio, José Calvo - Al Capone, Jesús Puente - Tony, Luigi Pavese - Capo della Polizia, Laura Brown - Ragazza del night club, Fred Coplan - Agente di Polizia, Solvi Stubing - Ragazza del night club, Marc Lawrence - Joe Minasi, Angela Luce - Santuzza, Frank Braña - Jack Gorilla, Moira Orfei - Rosalia, Gino Buzzanca - Calogero La Rosa, Oreste Palella - Servitore di Al Capone, Nino Fuscagni - Tenente di Polizia, Enzo Andronico - Avv. di Capone, Michele Malaspina - Senatore Mayflower
Soggetto: Amedeo Sollazzo, Marcello Ciorciolini, Bautista Lacasa Nebot
Sceneggiatura: Marcello Ciorciolini, Sandro Continenza, Amedeo Sollazzo, Bautista Lacasa Nebot
Fotografia: Juan Ruiz Romero
Musiche: Piero Umiliani
Montaggio: Franco Fraticelli
Scenografia: Ramiro Gómez
Altri titoli:
Dos contra Al Capone
Durata: 93
Colore: C
Genere: COMICO
Specifiche tecniche: TECHNISCOPE TECHNICOLOR
Produzione: FIDA CIN.CA (ROMA) ATLANTIDA COOPERATIVA CIN.CA (MADRID)
Distribuzione: FIDA
CRITICA
"Come gli altri numerosi della serie a loro dedicata, anche questo film è costruito sulla misura delle ormai ampiamente dimostrate capacità mimiche dei due interpreti principali (...)". (Anonimo, "Segnalazioni Cinematografiche", Vol. LIX, 1966).