Una ragazza squillo muore pugnalata nella cabina di un ascensore.È poi la volta di una mulatta, interprete di un'audace "numero" in un night e abitante nello stesso palazzo, che viene affogata nella vasca da bagno. Qualche giorno dopo, nell'appartamento della prima vittima vanno ad abitare due fotomodelle, la spregiudicata Marylin e la sua amica Jennifer, reduce pentita da una squallida esperienza sessuale di gruppo. Quando anche Marylin viene uccisa per strada, la polizia, che già sospettava di lui, si convince che l'omicida è l'architetto Andrea Antinori, amico di Jennifer. Mentre costui si nasconde, per non essere arrestato, la ragazza, che è in compagnia di un'amica, Sheena, figlia di un anziano violinista, viene assalita, nei sotterranei del palazzo in cui abita, dal vero assassino. Costui, che ha il volto mascherato, uccide, però, per errore, la compagna di Jennifer. Terrorizzata, la giovane, dopo aver subito una nuova aggressione, sospetta che l'omicida sia Adan, uno squilibrato vicino di casa. Penetrata, in cerca d'aiuto, in casa del padre di Sheena, Jennifer scopre che l'ignoto autore di tanti delitti è proprio il violinista, macchiatosi di sangue per vendicare la figlia, vittima di ragazze corrotte come quelle da lui assassinate. L'uomo sta per uccidere anche lei, ma a impedirglielo sopraggiungere Andrea.
SCHEDA FILM
Regia: Giuliano Carnimeo
Attori: Edwige Fenech - Jennifer Lansbury, George Hilton - Andrea Barto, Annabella Incontrera - Sheila Heindricks, Paola Quattrini - Marilyn Ricci, Giampiero Albertini, Franco Agostini, Carla Brait, Ben Carrà, Oreste Lionello, Gianni Pulone, Carla Mancini
Soggetto: Ernesto Gastaldi
Sceneggiatura: Ernesto Gastaldi
Fotografia: Stelvio Massi
Musiche: Bruno Nicolai
Montaggio: Eugenio Alabiso
Costumi: Silvio Laurenzi
Altri titoli:
The Case of the Bloody Iris
Erotic Blue
What Are Those Strange Drops of Blood Doing On Jennifer's Body?
Why Are Those Strange Drops of Blood on the Body of Jennifer
Durata: 97
Colore: C
Genere: GIALLO
Specifiche tecniche: CINESCOPE EASTMANCOLOR
Produzione: GALASSIA LEA
Distribuzione: INTERFILM - GENERAL VIDEO
CRITICA
È un giallo imperniato non tanto sull'intreccio (la cui logicità e coerenza è qui del tutto assente) e sugli elementi classici delle indagini poliziesche, quanto sulla violenza sadica, descritta con pervicace compiacimento. Il film è un succedersi di scene truculente, alternate ad altre egualmente gratuite, in cui trionfano nudità e volgare erotismo. L'ipocrita morale, affidata alle ultimissime immagini (i maniaci assassini sono il frutto di una società corrotta) non basta certo ad attenuare la negatività del film. (Segnalazioni Cinematografiche, vol.74, p.47).