In Messico, durante l'impero di Massimiliano, il pistolero Alleluja riceve l'incarico dal generale rivoluzionario Ramirez di impadronirsi di una borsa di gioielli che l'imperatore sta inviando negli Stati Uniti per ottenere in cambio delle armi. Alleluja si prepara ad agira non tanto per la ricompensa, quanto perché ha intenzione di tenere per sé l'oro. Sulla sua strada incontra, però, numerosi concorrenti: Krantz, un losco trafficante di armi, un sedicente principe russo, e una suora, che in realtà è un agente del servizio segreto degli Stati Uniti. Le circostanze inducono Alleluja ad allearsi con il russo e la suora per fronteggiare le iniziative di Krantz. Dopo un violento scontro con questi, Alleluja e il russo si spartiscono equamente i gioielli, mentre la suora, la cui missione consisteva nell'individuare e stroncare i canali del traffico di armi, riceve dal governo degli Stati Uniti un'importante decorazione.
SCHEDA FILM
Regia: Giuliano Carnimeo
Attori: George Hilton - Alleluja, Charles Southwood - Alexi, Agata Flori - Sorella Anna Lee, Roberto Camardiel - Generale Emiliano Ram, Paolo Gozlino - Fortune, Federico Boido - Duke Slocum, Andrea Bosic - Krantz, Aldo Barberito - Il sacerdote, Linda Sini - Gertrude, Fortunato Arena - Lo sceriffo, Goffredo Unger - Slim, Franco Pesce - Ebeneezer
Soggetto: Tito Carpi
Sceneggiatura: Tito Carpi
Fotografia: Stelvio Massi
Musiche: Stelvio Cipriani
Montaggio: Ornella Micheli
Scenografia: Giacomo Calò Carducci, Enzo Bulgarelli - bozzetti
Costumi: Luciano Sagoni
Effetti: Gino Vagniluca
Altri titoli:
Testa t'ammazzo, croce... sei morto! Mi chiamano Alleluja
Deep West
Guns for Dollars
A Fistful of Lead
Heads You Die... Tails I Kill You
They Call Me Hallelujah
Durata: 98
Colore: C
Genere: WESTERN
Specifiche tecniche: CINESCOPE, EASTMANCOLOR, COLORSCOPE SPES
Produzione: DARIO SABATELLO PER COLOSSEO ARTISTICA
Distribuzione: PANTA CINEMATOGRAFICA - FONIT CETRA VIDEO
CRITICA
"Il tono brioso e talvolta decisamente comico impresso al racconto e una serie di gustose caratterizzazioni rendono complessivamente godibile la vicenda." (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 71, 1971)