Lo spaccio di una grande quantità di dollari falsi, mette Perry Grant, agente speciale della CIA, sulle tracce di un certo Roland, italo-francese e lo conduce a Roma. Qui, salvatosi a stento da alcuni attentati, l'agente fa alcune importanti scoperte. Viene così a sapere che il capo dell'organizzazione è Aaron Yosipovic e che i dollari non sono che un mezzo per la realizzazione di un piano ben più criminale: infatti lo scienziato ambizioso e privo di scrupoli, ha attrezzato un laboratorio con, dispositivi capaci di paralizzare le apparecchiature elettriche di un'intera nazione ed è in procinto di agire ricattando il mondo intero. Ma Perry, dopo essere audacemente penetrato nei munitissimi sotterranei dello scienziato, libera gli innocenti ivi rinserrati, sgomina l'intera banda di Aaron e distrugge per sempre le pericolose attrezzature.
SCHEDA FILM
Regia: Luigi Capuano
Attori: Umberto D'Orsi, Giulio Donnini - Aaron Yosipovitch, Peter Holden - Perry Grant, Valentino Macchi, Emilio Messina, Antonella Murgia, Seyna Seyn - Sonia, Geoffrey Copleston, Marilù Tolo - Paola, Jack Stuart - Roland, Mario Lanfranchi (II), Franco Balducci
Soggetto: Ottavio Poggi
Sceneggiatura: Remigio Del Grosso
Fotografia: Guglielmo Mancori
Musiche: Vasco, Elsio Mancuso, Pisano
Montaggio: Antonietta Zita
Scenografia: Enrico Fiorentini
Altri titoli:
PERRY GRANT AGENTE DI FERRO
Durata: 96
Colore: C
Genere: SPIONAGGIO
Specifiche tecniche: CINEMASCOPE EASTMANCOLOR
Produzione: G V FONO ROMA
Distribuzione: REGIONALE- SELECTA
NOTE
TITOLO IN FRANCIA: NEW YORK DANS LES TENEBRES
CRITICA
"(...) Non erano certo le organizzazioni spionistiche a mancarci ! ecco che il film ce ne propone un'altra: la P.K. che non si sa cosa significhi, ma che comunque detiene il primato dello squallore e inefficienza (...). Il film non solo è brutto e sciapo, ma anche lentissimo, il che in lavori del genere è la peggiore jattura". (F. M. "Film Mese", n. 6/7 luglio 1967).