Il quartetto del titolo è costituito da due coppie di coniugi: una giovane e povera, l'altra di mezza età e borghese. I fatti si svolgono a Parigi nel 1927. All'arresto per accusa di ricettazione e furto di opere d'arte, che egli rivende, di Stephan, la giovanissima moglie Marya si ritrova sul lastrico. Non può pagare l'albergo nel quale provvisoriamente prende alloggio, svende il suo ridotto guardaroba e finisce per accettare l'ospitalità offertale da una ricca coppia inglese, trasferitasi nella capitale. Lois è pittrice per passatempo e mister Heidler vive di rendita. Quest'ultimo si innamora di Marya a prima vista. Ne farà ben presto la sua seconda amante: la prima s'è suicidata per lui qualche tempo prima. Marya, pur ricambiando di affetto Heidler, non abbandona il giovane marito: ogni sabato, eccetto uno nel quale partecipa ad una partita di caccia con l'amante, si reca a fargli visita in carcere promettendogli la sua fedeltà. Stephan crede alla moglie, ma all'uscita dall'istituto di pena scopre il tradimento. Per la prima volta il quartetto si incontra: lo spettatore ha modo di confermarsi nell'opinione che ormai s'è fatta di quegli strani quattro tipi umani, completando il suo giudizio anche sul personaggio che sembrava più sano, Stephan. Egli infatti, dopo aver minacciato vendetta Heidler, si lascia improvvisamente adescare dall'amante di un suo amico di prigione appena liberato che gli aveva offerto ospitalità appena uscito dal carcere, mentre Marya, abbandonata oltre che dal marito anche da Heidler, dal quale è fuggita, accetta la protezione del nuovo amante casuale, amico del marito.
SCHEDA FILM
Regia: James Ivory
Attori: Alan Bates - Heidler, Daniel Chatto - Guy, Pierre Clémenti - Theo Il Pornografo, Suzanne Flon - Madame Hautchamp, Maggie Smith - Lois Heidler, Daniel Mesguich - Pierre Schlamovitz, Anthony Higgins - Stephan Zelli, Virginie Trevenet - Mademoiselle Chardin, Isabelle Adjani - Marya Zelli
Sceneggiatura: Ruth Prawer Jabvala
Fotografia: Pierre Lhomme
Musiche: Richard Robbins
Montaggio: Humphrey Dixon
Scenografia: Jean-Jacques Caziot
Durata: 95
Colore: C
Genere: DRAMMATICO
Specifiche tecniche: PANORAMICO
Tratto da: ROMANZO "POSTURES" DI JEAN RHYS
Produzione: LYRIC INTERNATIONAL - MERCHANT IVORY PRODUCTION
Distribuzione: NORDITALIA CINEMTOGRAFICA (1983) - CAPITOL INT. VIDEO, SAN PAOLO AUDIOVISIVI