Raffaele vive da molti anni a Napoli per motivi di studio, ma un giorno gli viene comunicata una terribile notizia: dovrà tornare al più presto al paese natio poiché nonna Sabella, la donna che lo ha cresciuto, è in fin di vita. Arrivato a casa, Raffaele stenta a riconoscere volti e luoghi e persino la sua amica d'infanzia, accorsa a salutarlo. Tutti in paese sono sconvolti per la malattia della donna, energica e autoritaria; però, mentre sono in molti ad esserne addolorati, c'è chi attende trepidante la sua morte. Si tratta di sua sorella, che aspetta da vent'anni di coronare il suo sogno d'amore con l'ufficiale postale Salvatore. All'arrivo di Raffaele, però, nonna Sabella guarisce miracolosamente. La sua malattia era solo un trucco per rivedere il nipote e convincerlo a sposare Lucia, la figlia di un ricco possidente locale. Il ragazzo, però, non ne ha alcuna intenzione: ha finalmente riconosciuto la sua compagna di giochi di un tempo e se ne è perdutamente innamorato. Raffaele dovrà lottare e avrà un unico alleato, Salvatore...
SCHEDA FILM
Regia: Dino Risi
Attori: Tina Pica - Nonna Sabella, Peppino De Filippo - Emilio, Renato Salvatori - Raffaele, Sylva Koscina - Lucia, Dolores Palumbo - Carmelina, Paolo Stoppa - Avvocato Mancuso, Renato Rascel - Don Gregorio, Rossella Como - Evelina, Mario Ambrosino, Mimo Billi, Mara Ombra, Eugenio Galadini, Agnese De Angelis, Mara Marilli, Gina Mascetti, Fausto Guerzoni, Nino Vingelli, Lina Ferri, Mimmo Poli, Rita Toscano, Gorella Gori, Eduardo Guerrera, Lina Ferri
Soggetto: Pasquale Festa Campanile - romanzo
Sceneggiatura: Pasquale Festa Campanile, Massimo Franciosa, Ettore Giannini, Dino Risi
Fotografia: Tonino Delli Colli, Franco Delli Colli - operatore
Musiche: Michele Cozzoli
Montaggio: Mario Serandrei
Scenografia: Piero Filippone
Arredamento: Beni Montresor
Costumi: Beni Montresor
Aiuto regia: Franco Montemurro
Altri titoli:
Oh Sabella
Durata: 95
Colore: B/N
Genere: COMMEDIA
Tratto da: romanzo omonimo di Pasquale Festa Campanile
Produzione: SILVIO CLEMENTELLI PER TITANUS
Distribuzione: TITANUS
NOTE
- ULIVO D'ORO AL III FESTIVAL DEL FILM COMICO DI BORDIGHERA (1957).
- COPPA D'ORO AL V FESTIVAL DI SAN SEBASTIAN.
CRITICA
"(...) Il film riesce infatti a sostenersi per tutto il primo tempo, grazie soprattutto a una sceneggiatura che (pur essendo meno svelta di quella di 'Poveri ma belli'), non manca di trovate gustose e di scenette indovinate (...)". (Anonimo, 'Cinema Nuovo', 15 settembre 1957).
"Il film vorrebbe essere un ameno quadretto di provincia e prospettare in chiave umoristica certe situazioni colte nella realtà. Sceneggiatori e regista hanno peraltro calcato la mano, imbottendo il racconto di luoghi comuni. La recitazione, specialmente quella di Rascel in una particina di parroco, risente di questa pesantezza di mano. Buona la fotografia." ('Segnalazioni cinematograficheì, vol. 42, 1957).