Una vita migliore

ITALIA 2006
Roma. Dopo la sparizione di un amico, Andrea Casadei, giovane detective privato specializzato in intercettazioni audio, decide di cambiare vita e abbandona le investigazioni su commissione. Un giorno, Andrea accompagna il suo amico Gigi, artista di strada con la smania del successo, ad un provino per un film e qui incontra Marina, un'attrice dalla vita piuttosto complicata. Andrea, grazie ad una microspia, si insinua nell'intimità di Marina così da venire a conoscenza di una serie di vicende che stanno mandando il mondo della ragazza lentamente in frantumi.
SCHEDA FILM

Regia: Fabio Del Greco

Attori: Fabio Del Greco - Andrea, Chiara Pavoni - Marina, Gennaro Mottola - Gigi, Gabriele Guerra - Il buttero, Sveva Tedeschi - Luana, Max Cutrera - Ciccio Simpatia, Massimo D'Ambrosio - Signor Persico, Paola Balbi - Segretaria, Payel Takur - Fioraio, Claudio Valentini - Ritrattista, Guido Cutruzzulà - Barista, Alessandra Morovia - Signora a San Saba, Antonino Nicolosi - Cantante a piazza Navona, Sonia De Meo - Ragazza al bar, Francesca Milani - Ragazza al bar, Fabio Morici - Presentatore Tv, Alessandro Mucci - Uomo al casting, Brenno Epifani - Uomo di potere

Soggetto: Fabio Del Greco, Massimiliano Perrotta - collaborazione

Sceneggiatura: Fabio Del Greco

Fotografia: Giorgio Bianchi Cagliesi

Musiche: Stefano Agnini

Montaggio: Fabio Del Greco

Scenografia: Pierluigi Marfè

Costumi: Angela Belmonte

Durata: 87

Colore: B/N

Genere: DRAMMATICO NOIR

Specifiche tecniche: HD

Produzione: MONITORE FILM, COOPERATIVA CINEMA NUOVI ORIZZONTI

Distribuzione: MONITORE FILM

Data uscita: 2007-11-30

CRITICA
Dalle note di regia: "Forse questo film è una riflessione sull'arte di osservare, di ascoltare, insomma di quello che si fa quando si esce dal mondo reale per raccontarlo. Forse vuole parlare della sottile relazione tra i miraggi di successo propagandati dalla società di oggi, il potere e i rapporti umani più autentici. Uno 'scuro nuvolone' incombe sulla città: sta inglobando tutti in una specie di massa indistinta, uniforme, dove tutti pensano le stesse cose, dove tutti sono più soli. Dov'è finita la parte più vera che ci rende unici? Forse si può provare a intercettarla solo di nascosto."