Notte di terrore

Una sera, l'ingegnere Gene Courtier, mentre si sta dirigendo verso casa con la sua auto, viene fermato e condotto in un luogo isolato da tre banditi armati che stanno per ucciderlo, dopo aver accertato che non ha con sé che pochi spiccioli. Courtier fa loro una proposta: venderà l'auto e darà loro il ricavato. La proposta è accettata e l'auto venduta., ma il pagamento viene effettuato mediante un assegno che si potrà riscuotere solo il giorno dopo. I tre malviventi accompagnano a casa Courtier e vi si installano per tutta la notte tenendo in ostaggio lui, sua moglie e i loro due bambini. Il mattino seguente, ritirato il denaro, i tre se ne vanno portando con loro l'ingegnere e minacciando la moglie che uccideranno l'uomo se lei telefonerà alla polizia. Lo donna, dopo una breve esitazione decide di avvertire la polizia che dirama ordini cifrati perché i banditi non possano averne cognizione. Courtier viene portato in un luogo deserto, dove il capobanda vorrebbe ucciderlo, ma, in seguito all'intervento del più giovane dei suoi compari, decide di ricattare il padre di Gene che è un ricco commerciante. In attesa dei 200.000 dollari del riscatto l'ostaggio e i banditi trovano riparo in una casa dove però la polizia li sorprende, grazie alle intercettazioni telefoniche.