Un ingegnere specializzato in televisione ottiene un posto presso la Radio di Budapest, ma, per un fortuito incidente, schiaffeggia il Direttore Generale nel giorno stesso che doveva essere assunto. Poiché né l'uno né l'altro si conoscono, la fidanzata dell'ingegnere propone che un amico di lei si presenti al Direttore per assumere l'incarico, dopo di che il fidanzato potrà entrare in servizio. Le cose però non vanno così lisce: il Direttore, convinto che la persona da lui assunta sia realmente l'ingegnere fidanzato della ragazza, vuole assistere ai lavori che egli dirige. Ne nascono equivoci e incidenti, che assumono un ritmo sempre più dinamico finché tutto viene in chiaro.
SCHEDA FILM
Regia: Max Neufeld
Attori: Alida Valli - Magda, Umberto Melnati - Matteo, Osvaldo Valenti - Ing. Gabriele Corodi, Renato Cialente - Dir. Gen. radio di Budapest, Niní Gordini Cervi - Lilli, Giuseppe Pierozzi - Axel, capo del personale, Anna Doré - Lia Loletta, Amina Pirani Maggi - Madre di Magda, Maria Polese - Zia di Magda, Fausto Guerzoni - Leopoldo Almos, Vasco Creti - Proprietario farmacia, Aristide Baghetti - Padrino, Cesare Polacco - Carletto, Dina Romano - Signora con mal di denti, Lina Tartara Minora - Proprietaria pensione, Luigi Erminio D'Olivo - Ingegnere, Carlo Lombardi - Ministro, Renato Malavasi - Tecnico Tv, Felice Romano - Tecnico Tv, Adriano Rimoldi - Impiegato della radio, Sergio Pastorini - Tenore, Elettra Terzo - Caterina, cameriera, Livia Minelli - Francesca, cameriera, Gennaro Sabatano, Beth Marion, Armando Arzalesi
Soggetto: Oreste Biancoli - riduzione
Sceneggiatura: Luigi Zampa, Gherardo Gherardi - dialoghi
Fotografia: Ernst Mühlrad
Musiche: Felice Montagnini
Montaggio: Giorgio Simonelli
Scenografia: Ottavio Scotti
Arredamento: Ottavio Scotti, Cesare Pavani - collaborazione, non accreditato
Costumi: Fabrizio Carafa
Aiuto regia: Luigi Zampa
Durata: 83
Colore: B/N
Genere: COMMEDIA
Specifiche tecniche: 35 MM (1:1.37)
Tratto da: un romanzo ungherese
Produzione: ETTORE ROSBOCH PER ITALCINE
Distribuzione: I.C.I.
NOTE
- GIRATO NEGLI STABILIMENTI SAFA.
CRITICA
"Andate a vedere questo filmetto: vi farete quattro risate. Lo ha diretto Neufeld, un regista tedesco che ha il dono di saper raccontare con brio e vivacissima sveltezza storie amene. [...] Più che la trama, in questa favola, contano le sorprese, le trovate, i contrattempi buffi che riempiono la situazione e non danno requie agli attori:dalla prima scena all'ultima. [...] La sorpresa del film è Alida Valli. [...] Ecco finalmente spuntare una stella nuova sul cielo nuvoloso della cinematografia italiana. Fresca, disinvolta, carina, pronta a capire e a farsi capire, con immediata intelligenza cinematografica. Ha un gioco di espressioni di una sincerità veramente rara alla quale purtroppo non siamo abituati". (Fabrizio Sarazani, 'Il Giornale d'Italia', 15 gennaio 1939)