Luca Marinelli
ROMA (Italia), 22 ottobre, 1984
Attore. La sua carriera comincia da piccolo con il doppiaggio, insieme al cugino, dei nipoti di Topolino. Nel 2003, ancora prima di conseguire il diploma presso il liceo classico "Cornelio Tacito succursale" di Roma, segue un corso di sceneggiatura e recitazione con Guillermo Glanc. Viene ammesso alla prestigiosa Accademia Nazionale D'Arte Drammatica "Silvio D'Amico", dove si diploma nel 2009. È a partire dal 2006, tuttavia, che inizia la carriera di attore. Si dedica soprattutto al teatro, conquistando spesso parti da protagonista. Nel 2006 recita in Amen di Mario Alessandro Paolelli, mentre l'anno successivo lo troviamo in Fedra's Love, diretto da Valentina Rosati. Nel 2008 arrivano ben sette partecipazioni, spesso per la direzione dalla stessa Rosati, tra cui Tempo scaduto, I blues, I mostri di Fedra e Arianna a Nasso. Seguono poi Waterproof di Valentino Villa, i Monologhi di Anna Marchesini e I sette a Tebe di Paolo Giuranna. Negli ultimi due anni collabora con Michele Monetta in Fantasia arlecchina (2009) e con Carlo Cecchi in Sogno di una notte di mezz'estate (2009/2010). Gli impegni si concentrano prevalentemente nel 2009. Infatti, lo troviamo anche in veste di doppiatore della serie TV Closer (voce di Buzz) e nel cast di Butta la luna 2, diretto da Vittorio Sindoni e ispirato all'omonimo best seller di Maria Venturi. La grande occasione arriva per lui quando Saverio Costanzo lo sceglie per interpretare la parte di Mattia, protagonista de La solitudine dei numeri primi (2010) - tratto dall'omonimo romanzo di Paolo Giordano e presentato in concorso alla 67. Mostra del Cinema di Venezia. Il lungometraggio gli regala la notorietà presso il grande pubblico e la possibilità di crescere professionalmente, costringendolo però ad un importante lavoro sul proprio corpo (dichiarerà di essere ingrassato fino a raggiungere i 99 chili).